Seeclickfix.com

di Flavio Fabbri |

RECENSITI


Seeclickfix.com

Nata nel 2008, la startup americana fondata da Ben Berkowitz ha subito posto al centro della sua mission l’utilizzo del crowdsourcing per comunicare, interagire e scambiare informazioni con la Pubblica Amministrazione col fine di risolvere i problemi che assillano i cittadini: strade dissestate, lampioni non funzionanti, parchi e giardini abbandonati, monumenti rovinati, edifici al collasso, trasporti pubblici desueti e di bassa qualità, inquinamento e tanto altro.

 

Tramite www.seeclickfix.com tutti coloro che hanno intenzione di agire e di partecipare a livello di cittadinanza attiva, hanno modo di evidenziare, verificare, monitorare e denunciare ogni tipo di problema rilevato sul territorio. Ogni criticità trova posto su una mappa geolocalizzata ed interattiva, su cui aprire issue, segnalare disagi, problemi, commentare altri elementi già evidenziati, scambiarsi opinioni all’interno della community.

In poco tempo SeeClickFix è divenuta una piattaforma molto frequentata ed utilizzata, tanto da assumere anche la funzione di strumento di giornalismo dal basso, per denunciare qualsiasi tipo di problema, non solo logistico o infrastrutturale, ma anche politico, culturale, sociale, in una parola ‘pubblico’. Prova ne sono le decine di realtà media partners e government partners del servizio, tra cui, inizialmente, anche New York Times, Washington Post e The Independent.

 

Il sito è oggi consultabile in 14 lingue ed è usato un po’ in tutto il mondo. L’accesso è multipiattaforma e le mobile app, che si trovano nella parte inferiore delle pagine, sono scaricabili per iPhone, device Android, Windows Phone e BlackBerry.

 

Per ampliare la comunicazione interna e pubblica, SeeClickFix ha aperto delle pagine ufficiali su Twitter e Facebook, a cui si affianca anche il Blog. I percorsi per scoprire come funziona, di cosa si tratta e in che modo si partecipa, si trovano nella parte superiore dell’home page e sostanzialmente possono essere ridotti al grande motore di ricerca ben visibile nell’header grafico, in cui inserire la città o il quartiere, alla guida per l’uso del servizio (How it works) e nei ‘Tools‘ a livello di cittadini, media, istituzioni, community e sviluppatori.

Bene in evidenza anche i contributi nel Blog, la classifica delle città più attive e gli utenti registrati da poco. Inserendo il nome di una città o di un quartiere, infine, si apre subito la mappa di Google con sopra evidenziati i punti critici, mentre sulla sinistra si trovano in verticale tutte le schede aperte per segnalare il problema. Anche qui è utilizzabile il motore di ricerca, si può chiedere il servizio di notifica delle novità e decidere il tipo di visualizzazione delle segnalazioni: su mappa, per contenuti multimediali e per contenuti di testo.

 

Proprio la natura multimediale e interattiva del servizio rende la piattaforma assolutamente funzionale alla migliore user experience online, con un elevato livello di accesso e semplicità di navigazione delle pagine, ricche di link e di documenti da consultare.

 

Contenuti: @@@

Grafica: @@@

Usabilità: @@@

 

Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo