Geopolitica e comunicazione

di di Giuseppe Bettoni e Isabella Tamponi |

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Geopolitica e comunicazione

Franco Angeli Editore

Pubblicato: ottobre 2012

Pagine: 240

ISBN: 8820408671

Prezzo: 26,00

 

La geopolitica è una disciplina moderna, perché prima di tutto basata sulla comunicazione. Sono i media e l’influenza che hanno sulle popolazioni a rendere la geopolitica una “disciplina del XX secolo“. Ma chi sono i primi a utilizzare oggi la geopolitica? Come mai si vedono sempre più carte geografiche nei giornali, persino in un Paese così a digiuno di geografia come il nostro?

 

D’altra parte se è vero che gli strumenti telematici, e in particolar modo internet, hanno fatto familiarizzare anche i non addetti ai lavori con l’uso della cartografia, se è vero che Google Earth o Google Maps hanno fatto sì che ognuno di noi potesse realizzare le proprie carte geografiche per un uso quotidiano, semplice e diffuso, è anche vero che ciò ha permesso che si venissero a creare non poche confusioni e veri e propri errori.

 

Suddiviso in due parti, il volume spiega il rapporto tra politica e media (internet, carta stampata, televisione...) oggi. Attraverso l’analisi di un’importante trasmissione televisiva francese, completamente basata sulle cartografie, e la comparazione tra due quotidiani nazionali, La Repubblica per l’Italia e Le Monde per la Francia, spiega come mai oggi le carte geografiche sono sempre più diffuse, ben fatte (Gran Bretagna, Germania, Francia) e a volte molto malfatte (Italia).

 

Nella seconda parte, comprendente tre casi studio (il Mediterraneo, il Medio e Vicino Oriente, il Sahara), l’obiettivo che ci si pone è far capire al meglio la complessità di una situazione geopolitica. Si potrà vedere come la rappresentazione, che veicola il messaggio degli attori coinvolti, può essere parziale e in che modo una cartografia può essere tanto importante quanto di parte.

Se la sfida dei media vuole essere quella di parlare efficacemente di geopolitica, l’importante è che questa disciplina non venga semplificata oltremodo fino ad essere annullata per adattarla al media che vuole occuparsene.

 

Questo testo non vuole essere esaustivo nella materia, ma vuole prima di tutto mostrare quanto questo ambito richieda più che mai attenzione e rappresentare un inizio che stimoli altri studiosi a simili comparazioni e analisi.

(Nota a cura dell’editore)

 

Giuseppe Bettoni , geografo, professore di II fascia presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, allievo di Yves Lacoste e membro dell’Institut Français de Géopolitique, ha studiato e lavorato sia presso lo University College di Londra che presso la London School of Economics and Political Science. È specializzato in geopolitica interna e organizzazione territoriale nonché autore di diverse pubblicazioni in Italia e all’estero.

 

Isabella Tamponi , dopo aver brillantemente concluso la sua laurea magistrale in Scienze dell’informazione, della comunicazione e dell’editoria presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, prosegue la sua carriera formativa presso l’institut Français de Géopolitique di Parigi fondato da Yves Lacoste con il master di ricerca in Geopolitica.

 

Flavio Fabbri