Fine dei mass-media

di di Paolo Ferri |

Le nuove tecnologie della comunicazione e le trasformazioni dell'industria culturale

BIBLIOTECH


Fine dei mass-media

Guerini e Associati, Milano 2004
Pagine 131
ISBN 88-8335-485-0
Prezzo 14.50

 

Perché evocare la fine dei media elettrici, come li chiama McLuhan, dal momento che la comunicazione non è mai stata così importante come nella nostra epoca?

 

I mass media come li abbiamo conosciuti fin a oggi si stanno estinguendo, o meglio, stanno per essere sostituiti da una nuova specie di media in via di evoluzione: gli strumenti per comunicare interattivi e digitali, che costituiscono l’ossatura della società in rete. Ciò significa che i mass media non rappresentano più la tecnologia caratterizzante della nostra epoca, ma stanno passando il testimone ai nuovi media digitali e interattivi.

 

Ovviamente non si tratta della fine della televisione (né tantomeno della fine del libro), ma della sua “rimediazione” in un nuovo modello, che a livello economico può essere definito con la formula content providing digitale globale. Questo nuovo modello, analizzato attraverso numerosi casi (tra i quali Britannica, Mediaset/Mondadori, e.Biscom e Amazon), vede convergere tutti i contenuti comunicativi e informativi – news, testi, musica e video -, così come quelli legati all’intrattenimento e alla formazione, in un unico codice binario, per essere poi venduti e distribuiti tramite differenti piattaforme digitali: il web, la tv digitale terrestre, i dvd audio e video, gli eBook, la telefonia UMTS. È un modello destinato a rivoluzionare in maniera radicale tanto le abitudini e la vita dei singoli, quanto gli scenari sociali ed economici globali.

 

Si viene dunque a creare un nuovo mercato, nel quale si muovono anche nuovi e inaspettati player, come le Università e i centri di ricerca. Un mercato nel quale, accanto a nuove opportunità, si evidenziano anche nuovi problemi, primo fra tutti quello dell’accesso, per i paesi del Sud del mondo, alle risorse economiche (e non solo) rappresentate dalla comunicazione digitale.
(dalla quarta di copertina)