Microsoft: dalla parte dei consumatori contro la pirateria informatica

di |

COMUNICATO STAMPA


Microsoft Italia, insieme con alcune aziende del settore, fa il punto su questo fenomeno sempre più diffuso anche in Italia al fine di tutelare gi utenti e promuovere la consapevolezza dei benefici del software originale. Il 15 aprile sarà inoltre attivo il nuovo servizio Office Genuine Advantage. L’acquisto di software contraffatto o comunque non originale ha conseguenze significative sull’acquirente che spesso in modo inconsapevole espone il proprio computer ad attacchi informatici senza poter usufruire di protezioni e aggiornamenti.

Il danno ha, naturalmente, anche risvolti economici, dal momento che l’alto tasso di pirateria comporta una riduzione del numero di posti di lavoro e delle entrate dell’erario. Microsoft è da tempo impegnata in campagne e iniziative volte a informare i consumatori e le aziende sul valore del software originale e ha avviato numerose collaborazioni e tavoli di lavoro con associazioni e istituzioni al fine di tutelare coloro che inconsapevolmente acquistano software non autentico e subiscono le conseguenze negative della pirateria informatica.

Tra queste iniziative, da metà aprile sarà attivo il nuovo servizio Office Genuine Advantage, che permetterà agli utenti di verificare l’autenticità della propria licenza di Microsoft Office. Sono molte le persone che ogni giorno cadono inconsapevolmente nella trappola della contraffazione e della pirateria informatica con la conseguenza di esporre il proprio computer ad attacchi informatici e sostenendo un cospicuo e illegale giro d’affari, che in particolare in Italia sta raggiungendo valori significativi . Quindi oggi più che mai è l’acquirente a pagarne le conseguenze: il mercato del software è, infatti, sempre più orientato verso prodotti implementabili e aggiornabili via Web e le aziende, per essere vicine ai propri clienti, utilizzano questo canale per fornire loro gli aggiornamenti necessari alla sicurezza e per garantire nuove funzionalità. Un software non originale di solito impedisce questo processo lasciando il sistema non adeguatamente protetto, oltre a non poter usufruire delle funzionalità del proprio PC in modo completo dal momento che non consente di aggiornare i programmi installati.

Da ormai molti anni Microsoft è impegnata in prima persona in attività di lotta alla pirateria del software e nel tempo ha intrapreso numerose campagne di sensibilizzazione rivolte non solo ai rivenditori ma anche ai consumatori finali e alle aziende, salvaguardando e tutelando chi agisce nella legalità. Attraverso una strategia integrata, infatti, e grazie al supporto di importanti partner, Microsoft ha messo in atto un impegno concreto nel trasferire la consapevolezza dei benefici che il software originale comporta In Italia, anche se in leggera diminuzione rispetto al 2005, il tasso di pirateria informatica è pari al 51%, posizionando il nostro Paese al penultimo posto in Europa. Solo la Grecia fa peggio con il 61%, ben al di sopra della media europea che si attesta sul 34%.

Le conseguenze della pirateria e della contraffazione in generale ricadono sull’intera economia del paese, da una parte, ma anche sul singolo utente che spesso in modo inconsapevole installa e utilizza software non originale e non sa quindi di sostenere in tal modo un giro d’affari illegale oltre a non conoscere a quali conseguenze negative può andare incontro,” ha affermato Marco Ornago di Microsoft Italia. Secondo una recente ricerca IDC, si calcola che in Italia la pirateria di software comporti una perdita di circa 900 milioni di Euro. Una riduzione del 10% avrebbe come conseguenza la creazione di circa 6.200 posti di lavoro, 2,7 miliardi di euro di fatturato per il settore e 750 milioni di euro di tasse per l’erario.