eSECURITY: pirata geniale esce dal carcere per entrare in task force Carabinieri

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Deve scontare una pena detentiva per reati informatici nel carcere di Como, Gabriel Bogdan Ionescu, 22 anni, ma potrebbe lasciare il penitenziario dove è rinchiuso per lavorare con le forze dell’Ordine. Lo riferisce il legale difensore del ragazzo, precisando che il giudice del Tribunale di sorveglianza si pronuncerà in merito il prossimo cinque maggio.

Una bella favola, che vede un giovane di origine romena lasciare la cattiva strada per passare dalla parte della legge, del corpo dei Carabinieri per l’esattezza. Ionescu, infatti, è considerato un genio dell’informatica, primo classificato al test d’ingresso di Ingegneria Politecnico di Milano, sostenuto grazie ad un permesso del carcere. Lunedì, poi, ha superato in un solo giorno due esami del primo anno: Elementi di informatica con 30 e lode e Analisi matematica con 30. Inoltre è già campione delle Olimpiadi di informatica e di matematica.

D’altronde, sta scontando in carcere una condanna a tre anni e due mesi per il suo coinvolgimento in una maxi truffa informatica messa in atto da una banda di suoi connazionali ai danni di correntisti di Poste Italiane. Ora, l’azienda di intelligence Waylog di Como, che si occupa di intercettazioni informatiche e telefoniche per conto della locale Procura della Repubblica, è pronta ad offrirgli un lavoro. Il ragazzo, spiega l’avvocato, avrà il compito di collaborare con le forze dell’ordine per lo sviluppo di programmi in grado di prevenire reati come la clonazione di carte di credito e soprattutto la pedofilia online, smascherando e individuando i reali gestori dei siti pedopornografici.