Il premio

Global Teacher Prize 2020: tra i 10 finalisti l’italiano Carlo Mazzone, professore di ICT a Benevento

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Un insegnante italiano di ICT ed informatica è tra i finalisti del più prestigioso premio al mondo assegnato ai docenti scolastici. Il vincitore della competizione sarà nominato il 3 dicembre e si porterà a casa un assegno da un milione di dollari.

Il Global Teacher Prize 2020 è una delle manifestazioni dedicate all’insegnamento scolastico tra le più celebri al mondo. Quest’anno, tra i migliori 10 docenti finalisti del premio c’è anche l’italiano Carlo Mazzone, professore di Information and communication techology (ICT).

Il docente di tecnologie informatiche, presso l’istituto tecnico ITI ‘G. B. B. Lucarelli’ di Benevento, è stato scelto tra i primi cinque finalisti selezionati.
L’altra cinquina sarà annunciata nei prossimi giorni.

Mazzone ha dovuto superare una selezione molto dura, che vedeva più di 12 mila candidati provenienti da tutti i Paesi del mondo.

Chi è Carlo Mazzone

Carlo Mazzone insegna in un’area ad alto tasso di disoccupazione e la sua principale innovazione è stata creare materiale didattico basato su una vasta esperienza di quello che funziona realmente nel suo campo. Nel corso degli anni, il su lavoro pubblicato su C e C++ è diventato un bestseller in Italia ed è utilizzato anche in alcune università”, si legge su orizzontescuola.it.

Detiene anche il titolo ufficiale di Animatore digitale, ovvero guida la realizzazione nella sua scuola del Piano Nazionale Scuola Digitale del Governo. Ha creato diverse piattaforme di e-learning per gestire e semplificare il lavoro degli studenti”.

Congratulazioni a Carlo Mazzone per essere stato scelto come uno dei primi dieci finalisti tra un numero così elevato di talentuosi e motivati insegnanti. Spero che la sua storia ispiri chi vuole intraprendere la professione di insegnante e metta in luce l’incredibile lavoro svolto quotidianamente dagli insegnanti in Italia e nel mondo”, ha dichiarato Stefania Giannini, ex ministro dell’Istruzione e ora vicedirettore generale dell’UNESCO per il settore educazione.

Il Global Teacher Prize aiuta a porre la voce degli insegnanti al centro della nostra missione – ha aggiunto Giannini, secondo quanto riportato da Fortune Italia – ovvero promuovere opportunità di insegnamento inclusive per i bambini e i ragazzi di tutto il mondo, in particolare quelli più emarginati e svantaggiati, durante questa emergenza improvvisa e senza precedenti che ha bloccato il settore dell’educazione a livello globale”.

Un Premio da un milione di dollari

Il premio sarà assegnato in modalità online, per via della pandemia di Covid-19, il prossimo 3 dicembre a Londra e il vincitore si porterà a casa un assegno di un milione di dollari che sarà staccato dalla Varkey Foundation.

Il premio, ha spiegato la fondatrice del Global Teacher Prize, Sunny Varkey, “è stato creato per mettere in luce l’importante ruolo svolto dagli insegnanti nella società. Rendendo note migliaia di storie di eroi che hanno trasformato la vita dei più giovani, il premio mira a mettere in primo piano l’eccezionale lavoro degli insegnanti in tutto il mondo”.

Oltre a Mazzone, i primi finalisti selezionati sono stati: gli insegnanti Jamie Frost (Inghilterra), Mokhudu Cynthia Machaba (Sudafrica), Leah Juelke (Stati Uniti) e Yun Jeong-hyun (Corea del Sud).