Key4biz

Xiaomi sbarca in Italia il 24 maggio, non solo con smartphone. ‘L’Ikea’ della tecnologia ha 6mila prodotti hi-tech

La cinese Xiaomi è pronta a sbarcare in Italia per rosicchiare il mercato degli smartphone (ma non solo) a Samsung, Apple e soprattutto alla connazionale Huawei. Il debutto ufficiale sul mercato italiano avverrà il 24 maggio e due giorni dopo Xiaomi aprirà a Milano il suo primo store monomarca nella penisola, ma la location è top secret. Quando potrà accedere il consumatore si renderà conto di trovarsi di fronte a un non semplice produttore di smartphone, ma all’Ikea della tecnologia, infatti il suo catalogo vanta più di 6mila prodotti hi-tech. In Italia arriveranno subito circa 120 prodotti, un numero che verrà progressivamente aumentato: hoverboard, biciclette e monopattini elettrici, camera per video in 4K, un set top box di ultima generazione, anche spazzolini elettrici fino a una bilancia intelligente che fornisce statistiche precise sulla salute e sulla forma fisica.

I due prodotti top di gamma saranno i primi due smartphone disponibili, il Mi Mix 2 (il primo senza bordi) e il Redmi 5 Plus.

Il “MI” è il logo di Xiaomi, che significa “Mobile Internet”. Possiede anche altri significati, tra cui “Mission Impossible”.

Xiaomi è stata fondata nel 2010 dall’imprenditore Lei Jun ed è basata sull’idea “innovazione per tutti”.

Ecco la mission. “Prodotti di qualità, prezzi onesti. Crediamo che i prodotti di alta qualità non debbano avere un prezzo elevato. Promettiamo un margine di profitto netto che non supererà mai il 5% per i nostri prodotti hardware”.

 Dunque Xiaomi offre una soluzione per tutti i giorni. Creano prodotti per la casa, il lavoro e il tempo libero, come Ikea. Ma smart.

L’ingresso nel mercato italiano amplierà sensibilmente il mercato in Europa, dove l’azienda cinese è al 4^ posto nella vendita di smartphone, secondo i dati di maggio 2018 di Canalys.

  1. Samsung: 15,2 milioni
  2. Apple: 10,2 milioni
  3. Huawei: 7,4 milioni
  4. Xiaomi: 2,4 milioni
  5. Nokia: 1,6 milioni

Questa classifica mostra come le aziende cinesi puntino a diventare leader sia nel mercato della telefonia mobile sia, in generale, nel settore dell’innovazione tecnologica. “La Cina sarà presto il Paese leader nel 5G, è quanto affermato da Luigi Gambardella, Presidente di ChinaEU, intervistato dalla CCTV in occasione della plenaria del parlamento cinese. L’economia digitale del grande Paese asiatico continua a crescere con l’obiettivo di trasformare Pechino nella nuova Silicon Valley. Baidu, Alibaba e Tencent, il triumvirato BAT dell’hi-tech cinese, hanno lanciato questa sfida ai big mondiali, ora tallonati anche da Huawei a Xiaomi.

Exit mobile version