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Whitepaper sul potenziamento degli uplink 5G. Il documento

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Gli scenari applicativi 5G sempre più diversificati, tra cui internet degli oggetti, cloud storage, live streaming ad alta definizione, pongono requisiti più elevati per le prestazioni 5G, in particolare per quanto riguarda la capacità e la copertura dell'uplink.

Pubblicato oggi il White Paper “5G Uplink Enhancement Technology” di ZTE.

Basato sulla ricerca e sulle pratiche nel campo 5G, il white paper fornisce i principi tecnici, l’analisi delle prestazioni e gli scenari applicativi di diverse tecnologie di potenziamento degli uplink mentre elabora le intuizioni del provider globale sullo sviluppo delle tecnologie di potenziamento degli uplink 5G.

Il white paper sull’uplink 5G

Gli scenari applicativi 5G sempre più diversificati, tra cui internet degli oggetti, cloud storage, live streaming ad alta definizione, pongono requisiti più elevati per le prestazioni 5G, in particolare per quanto riguarda la capacità e la copertura dell’uplink.

Le bande di fascia media per il 5G, che offrono una larghezza di banda molto ampia e quindi un’elevata capacità, possono tuttavia presentare prestazioni inferiori in termini di copertura e capacità dell’uplink a causa dei limiti della tecnologia mid-band e della tecnologia TDD duplex.

Pertanto, gli operatori si aspettano una soluzione più efficace per migliorare le prestazioni dell’uplink, in modo da supportare più applicazioni 5G e fornire una migliore esperienza utente.

Man mano che vengono resi disponibili nuovi spettri NR e gli spettri a bassa banda vengono riarmati o condivisi con il 5G, le reti 5G sono tenute a condividere gli spettri per fornire servizi efficienti in termini di costi e competitivi.

Tecnologie di potenziamento

Secondo il white paper, il 3GPP Rel-15 ha introdotto varie tecnologie di potenziamento dell’uplink, tra cui la doppia connettività (EN-DC), l’aggregazione dei carrier (CA) e l’uplink supplementare (SUL).

Il 3GPP Rel-16 ha ulteriormente introdotto il meccanismo Uplink Tx Switching per mantenere la capacità di uplink dual-stream sul carrier TDD-NR e può essere applicato nelle soluzioni EN-DC, CA e SUL, per migliorare le prestazioni dell’uplink.

Secondo il white paper, la CA con il meccanismo Uplink Tx Switching può approfondire il coordinamento delle portanti NR sia nel dominio del tempo che in quello della frequenza, espandendo così efficacemente la copertura dell’uplink, riducendo la latenza e migliorando la capacità di uplink e downlink di 5G.

È la migliore soluzione tecnologica di potenziamento dell’uplink per implementare le reti 5G premium.