Si dice che Netflix, a causa degli investimenti milionari per la produzione di serie originali, non se la passi bene dal punto di vista economico. Si dice anche, e questa volta la fonte c’è ed è autorevole (Wall Street Journal), che Apple stia preparando una nuova piattaforma per la visione di contenuti televisivi e di film auto-prodotti. Dunque una guerra dichiarata a Netflix. Ma ecco 3 motivi per cui la ‘mela morsicata’ non potrà farcela, questa volta, nella sfida.
Inserire i video nell’abbonamento di Apple Music che non è mai decollato
Secondo le indiscrezioni, Apple inserirebbe il videostreaming nell’app di Musica (Apple Music) che andrebbe, quindi, totalmente rivoluzionata. Al momento si può accedere pagando un abbonamento di 9,99 euro al mese, ma il servizio non è mai riuscito ad impensierire il leader della musica in streaming, ovvero Spotify.
Netflix è già sopravvissuto ad Amazon
Apple cerca di rifarsi al modello di business di Amazon Prime, che offre agli abbonati serie e film in streaming. Ma di sicuro vi sarà capitato di vedere Narcos o Sherlock più che Mozart su Amazon Prime. Questo perché Netflix ha 4 volte di più gli abbonati a livello mondiale rispetto ad Amazon Prime. Quindi per Apple è praticamente impossibile raggiungere in poco tempo circa 86 milioni di abbonati.
La furbata: Apple Music disponibile anche su Android
Da pochi mesi Apple Music è disponibile anche sui dispositivi Android, una scelta strategica proprio per iniziare a tracciare il solco per i potenziali clienti della nuova piattaforma video. È proprio il caso di dire…staremo a vedere.
