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Vetrya, lo sbarco in Borsa ai blocchi di partenza

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Vetrya avvia l'iter di quotazione e ha presentato in via preliminare a Borsa Italiana il progetto di listing sull’ AIM.

Vetrya, azienda di Orvieto, specializzata nel campo delle piattaforme broadband per la distribuzione di contenuti multimediali e di servizi digitali, ha avviato l’iter di quotazione e ha presentato in via preliminare a Borsa Italiana il progetto di listing sull’ AIM, il mercato dedicato alle piccole e medie imprese italiane ad alto potenziale di crescita organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

L’Assemblea dei Soci ha deliberato un aumento del capitale fino ad un massimo del 30% al servizio dell’operazione di quotazione. La stessa  ha deliberato un secondo aumento di capitale sociale a servizio dell’emissione di un warrant, oltre ad aver  nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2016-2018. Come Consigliere Indipendente è stato nominato l’ing. Oscar Cicchetti attualmente Presidente e Amministratore Delegato di INWIT, Gruppo Telecom Italia.

Per Luca Tomassini, fondatore, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Vetrya :“Il 2015 è stato un anno di importante sviluppo del Gruppo. I risultati di questa crescita derivano dall’unicità dell’offerta e dalla leadership riconosciuta sul mercato.  La nostra capacità di interpretare l’innovazione rendendola funzionale alle esigenze dei Clienti è il nostro punto di forza e la nostra caratteristica distintiva.”

Nel 2015 la Società ha registrato un Valore della produzione di € 37 milioni, dopo il quinto anno di forte crescita, partendo da € 354 mila nel 2010 – anno della fondazione – e registrando nel 2015 con un CAGR 2010/2015 del +154% e un EBITDA 2015 di € 5 milioni.

In questo contesto, si inserisce il progetto di quotazione, per accelerare il processo di crescita mediante lo sviluppo del core business attraverso un’espansione internazionale. Le piattaforme realizzate internamente che coprono revenue stream provenienti da broadband services, m-commerce, digital advertising, smart mobile hub distribution, second screen platform e OTTV distribution, si prestano per essere estese in altri mercati internazionali.

Gli Advisor dell’operazione sono Banca Finnat in qualità di Nomad e Global Coordinator, Ambromobiliare in qualità di consulente finanziario, lo Studio legale Grimaldi per gli aspetti legali e PricewaterhouseCoopers come società di revisione.