Il sondaggio

Tv all’angolo, in UK gli under 16 preferiscono Netflix e YouTube

di |

Il televisore usato ormai per guardare i programmi sul web. Il 74% lo fa da YouTube. La visione di Netflix supera i canali televisivi tradizionali.

Sorpasso storico nel Regno Unito. I giovani passano più tempo sui social che davanti alla tv, stando ai dati di un sondaggio annuale realizzato da Childwise che parla di ‘cambio epocale’.

Il dato significativo è che i ragazzi snobbano la tv tradizionale ma apprezzano tutte le nuove forme di distribuzione dei programmi televisivi online.

La conferma arriva dal fatto che tra coloro che guardano la tv, Netflix viene di gran lunga preferito a qualsiasi canale televisivo. Non a caso la piattaforma americana di video streaming ha deciso di raddoppiare le produzioni destinate ai più giovani.

Rispetto allo scorso anno cresce anche del 50% il possesso di tablet tra i bambini.

Il tempo medio trascorso online è di tre ore al giorno contro le due ore passate davanti alla tv.

La preferenza per il web è più marcata tra gli adolescenti. Tra i giovani di 15-16 anni, meno di un quarto guarda i programmi tv in diretta invece che attraverso i servizi on-demand, di catch-up tv o su YouTube.

Tra questi il 32% dice di non avere programmi preferiti.

Netflix batte i canali tv tradizionali

Tra i servizi televisivi, Netflix è il preferito e supera anche ai canali televisivi tradizionali.

Alla domanda circa la visione nella settimana precedente, il 50% ha risposto d’aver guardato i programmi di Netflix mentre il 47% ITV1 e il 46% BBC1, i canali televisivi più popolari.

I giovani preferiscono poi guardare contenuti sul televisore e solo una piccola percentuale opta per gli smartphone.

Il rapporto evidenzia che i giovani sono totalmente immersi nelle attività online e passano il loro tempo sui dispositivi informatici.

I media si stanno ormai sovrapponendo.

Il tempo medio dedicato al consumo online è di tre ore al giorno mentre tra quelli di età compresa tra i 15 e i 16 anni arriva a cinque ore.

Tra questi quasi tutti accedono al web dal loro telefonino mentre tra i più piccoli si registra una forte crescita di accesso dai tablet che sono posseduti dal 67% degli adolescenti. Il più diffuso è l’iPad.

Per la prima volta i tablet hanno superato i pc.

Anche YouTube spopola

I bambini usano i tablet per accedere al web e guardare video, ascoltare musica, giocare o anche per i compiti. I più grandi, specie le ragazze, per i social network.

La maggior parte dei più giovani, usa il tablet per collegarsi a YouTube.

Il sito di video-sharing è utilizzato ogni giorno da quasi la metà della fascia di età che va dai 5 ai 16 anni e il più delle volte da smartphone o tablet per guardare video, ascoltare musica o visionare materiale legato ai giochi.

I giovani in particolare cercano su YouTube contenuti divertenti o tutorial.

YouTube viene usato dal 74% per guardare programmi televisivi mentre il 40% dei giovani preferisce BBC iPlayer, il più popolare tra i servizi on-demand offerti dai broadcaster.

Anche in questo il Regno Unito è avanti, dimostrando la capacità della tv pubblica di sapersi adeguare alle nuove esigenze del mercato.

Oltre a YouTube, le preferenze dei più giovani sono per Snapchat, Instagram, Minecraft e Facebook.

Simon Leggett, responsabile della ricerca per Childwise, evidenzia che l’indagine di quest’anno dimostra che ‘la visione della tv è stata ridefinita’.

La crescita dell’accesso a internet, anytime e anywhere, ha portato a un cambiamento radicale. I bambini, conclude Leggett, cercano da sé i loro contenuti. Trovano ancora coinvolgenti i programmi della tv tradizionale ma li guardano sempre più spesso online e on-demand.