Telecom Italia: Matteo Renzi visita l’acceleratore TIM#WCAP di Catania

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Il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, in occasione della sua visita a Catania, si è recato oggi presso l’acceleratore TIM #WCAP accompagnato dal sindaco della città, Enzo Bianco.

Giuseppe Recchi, Presidente di Telecom Italia, ha accolto Matteo Renzi negli spazi dell’acceleratore ed  ha presentato alcuni progetti dei giovani imprenditori che Telecom Italia sta supportando e sostenendo per creare delle imprese pronte ad entrare sul mercato e a creare occupazione.

TIM #WCAP è il programma che dal 2009 supporta talenti e idee innovative. Con le sue quattro sedi: Milano, Bologna, Roma e Catania mette a disposizione dei giovani innovatori scelti in base a selezioni di merito, oltre 3000 mq nelle quattro vivaci aree del Paese. In particolare Catania è il punto di riferimento per l’eco-sistema dell’innovazione del Sud Italia.

Con oltre 7.000 idee raccolte e 220 startup incubate e accelerate nelle diverse edizioni, TIM #WCAP è il più ampio database italiano sull’innovazione. I grant d’impresa assegnati fino a questo momento ammontano a 4,5 milioni di euro. Inoltre Telecom Italia sostiene le start up facendole entrare nell’ albo fornitori certificati e mette a disposizione delle sue business unit un ‘Basket dell’ innovazione’ finalizzato ad acquisire i prodotti sviluppati dalle startup.

TIM #WCAP – ha sottolineato nell’occasione il Presidente di Telecom Italia Giuseppe Recchi – è nata per sostenere in modo concreto l’innovazione nel nostro Paese. Come Telecom Italia siamo stati i primi – già nel 2009 – a comprendere la necessità di sostenere questi giovani e le loro idee e a trasformarle in imprese. Sono passati gli anni e ora l’Open Innovation è parte integrante del piano industriale di Telecom Italia. In questi 5 anni il gruppo ha avuto modo di confrontarsi con migliaia di talenti Made in Italy, convinti che questo sia il compito di una grande azienda di sistema nazionale come è Telecom Italia, perché senza innovazione non c’è crescita”.