Sviluppo urbano sostenibile: Andrea Penza (Aict), ‘Necessarie infrastrutture a banda ultra larga’

di |

Si è concluso a Napoli il Convegno Annuale Internazionale AEIT 2015, dedicato allo sviluppo sostenibile del Mediterraneo che ha visto istituzioni e protagonisti del settore confrontarsi su politiche energetiche e best practice.

Durante il simposio su smart city e megacity si è parlato dell’integrazione delle reti e delle tecnologie per una produzione sempre più pervasiva di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili o comunque pulita.

Le reti elettriche saranno sempre più bidirezionali e intelligenti e sempre maggiori saranno gli investimenti nelle ICT e nelle infrastrutture di rete che dovranno assicurare connessioni fra i grandi centri urbani che avranno un sempre maggiore sviluppo determinato anche dalla probabile maggiore concentrazione delle popolazioni nelle “megacittà”.

Andrea Penza, Presidente di AICT, ha detto: “Una città sostenibile richiede di ottimizzare l’uso delle risorse naturali e ridurre l’impatto ambientale, con l’obiettivo di coniugare la crescita economica con la qualità della vita, intesa come sicurezza, salute, benessere, facilità di movimento, accessibilità. Lo sviluppo economico per una città che diventa sostenibile passa necessariamente attraverso la realizzazione di infrastrutture di rete a banda ultra larga utilizzando al meglio l’integrazione fra le tecnologie wireline (fibra ottica) e wireless (LTE versus 5G)“.

Per queste ragioni si determineranno flussi sempre maggiori, non solo di energia, ma anche di informazioni. cloud computing e big data saranno essenziali in settori applicativi quali finanza, healthcare, marketing, social networks e altri.