DIRITTI DEI CONSUMATORI

Sony, Microsoft e Nintendo nel mirino della FTC

di |

Dopo l'avviso, le aziende hanno ora 30 giorni per modificare le proprie pratiche di garanzia.

La FTC (Federal Trade Commission) ha dato a Nintendo, Sony e Microsoft 30 giorni per modificare le proprie politiche sulla garanzia.

I tre colossi dell’entertainment sono tre delle sei compagnie a cui la FTC ha inviato delle comunicazioni di avvertimento circa le politiche illegali di garanzia. Grazie al Freedom of Information Act, Motherboard ha ottenuto i nomi delle sei compagnie: insieme a quelle citate figurano ASUS, HTC e Hyundai.

Nello specifico, il bollino che invaliderebbe la garanzia se rimosso (operazione necessaria a effettuare riparazioni) è stato definito illegale. Allo stesso modo. Lo è obbligare gli utenti a utilizzare servizi di riparazione first-party. Una delle clausole chiamate in causa garantisce infatti ai consumatori il diritto di avvalersi dell’assistenza di centri non autorizzati ufficialmente dalle compagnie.

A seguito della comunicazione, le sei compagnie chiamate in causa hanno ora 30 giorni per modificare i termini rilevanti degli accordi di garanzia.