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Società di consulenza, quanto guadagnano i manager? Il caso McKinsey

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Il governo italiano ha arruolato il gigante mondiale delle società di consulenza McKinsey che avrà così un ruolo di supporto alle scelte per far ripartire l’economia. La società fornirà analisi dei dati e dell’impatto dei singoli progetti selezionati dal Tesoro.

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Il governo italiano ha arruolato il gigante mondiale delle società di consulenza McKinsey che avrà così un ruolo di supporto alle scelte per far ripartire l’economia. La società fornirà analisi dei dati e dell’impatto dei singoli progetti selezionati dal Tesoro. In cambio, la società avrà un “rimborso spese” ma sarà sicuramente maggiore la ricaduta in termini di immagine che di fatturato.

Il governo Draghi si affida a una delle big della consulenza

In Italia, la notizia che il governo Draghi avrà il supporto di McKinsey non è andata giù a molti: in risposta è intervenuto il Tesoro che, in una nota, ha chiarito le motivazioni alla base della decisione di ricorrere a una delle big mondiali della consulenza. Ma vediamo meglio quali sono i numeri di McKinsey e delle principali società di consulenza nel mondo.

McKinsey e le altre società di consulenza

La società di consulenza McKinsey è la più prestigiosa degli Stati Uniti secondo un sondaggio svolto dalla società di ricerca Vault. La seconda classificata è la Boston Consulting Group, un altro gigante della consulenza finanziaria mondiale, che ha totalizzato un punteggio di 8,74 nel 2019 su un massimo di 10.

Quattro società di consulenza hanno il 40% del mercato

La terza azienda, come mostra il grafico qui sopra, è Bain & Company (8,6). Non sorprende di trovare nella top ten le cosiddette “big four”, cioè le aziende di consulenza più note che occupano circa il 40% del mercato globale. Sono Deloitte, valutata 7,12, PwC (PricewaterhouseCoopers), che ha totalizzato 6,75, EY (Ernst & Young), con 6,47 e KPMG (6,16). Anche Accenture è presente nella top ten. A seguire compaiono altre società ugualmente note nel settore come GartnerCapgeminiOracle Consulting e Northrop Grumman Corporation, attiva nel settore aerospaziale e della difesa, che fornisce anche consulenza informatica.

Qual è la migliore società di consulenza per i dipendenti?

Fare consulenza, sì, ma dove? La migliore società dove lavorare secondo l’opinione dei dipendenti, è ancora McKinsey, almeno negli Stati Uniti. Il punteggio è altissimo: arriva a 9,27. Boston Consulting Group la segue a breve distanza, con un punteggio di 9,19. La differenza con Bain & Company, che anche in questo caso si piazza al terzo posto, è minima: la valutazione è di 9,16.

Le “big four”, come si può vedere nel grafico qui sopra, sono presenti, anche se in ordine diverso rispetto alla classifica sul prestigio. Deloitte rimane al quarto posto, mentre PwC ed EY si scambiano: stavolta EY (Parthenon) supera PwC, anche se di poco. KPMG ha totalizzato un punteggio di 7,38.

Gli stipendi dei consulenti

Secondo lo stesso studio EY – Parthenon è l’azienda dove i dirigenti sono pagati di più in assoluto (170 mila dollari all’anno), mentre ai dipendenti laureati o in possesso di master conviene lavorare alla Putnam Associates (105mila dollari). Questi sono gli stipendi base previsti per il 2020 per le società di consulenza finanziaria prese in esame. PwC Strategy& e Boston Consulting Group si susseguono a breve distanza. Il grafico in basso mostra gli stipendi dei dipendenti semplici.

Fare consulenza alla McKinsey and company conviene di più ai dirigenti, che vengono pagati 165mila dollari di base (più 35mila dollari di bonus), mentre Accenture Strategy sale nella classifica degli stipendi dei consulenti finanziari semplici (87mila dollari), ma scende in quella dei dirigenti (150mila dollari), illustrata nel grafico in basso.

Quanto guadagna un consulente McKinsey in Italia

Ora vediamo quanto guadagna un consulente McKinsey in Italia. Per chi esce dall’Università con una laurea in economia o, meglio, chi ha appena terminato un master sempre economico, lavorare in una delle big Three, come McKinsey, Bain e Boston consulting, è un avvio di carriera prestigiosissimo. Che può aprire le porte a incarichi in aziende clienti delle società ancora meglio remunerati.

Già, perché gli stipendi alla McKinsey sono tutt’altro che bassi. A inizio carriera il neo assunto può arrivare a guadagnare 2mila euro netti al mese oltre ai quali si può aggiungere una retribuzione variabile di 4 o anche 5mila euro l’anno. Dopo alcuni anni i migliori possono fare carriera e guadagnare tra i 45 e i 55mila euro l’anno, cioè fino a 2.700 euro al mese netti.

Quanto guadagna un top manager di McKinsey

Un “associate” di McKinsey arriva a 70mila euro mentre un Senior a 80mila più, come sempre, una certa parte variabile a seconda dei risultati. In qualità di “engagement manager” un dipendente di McKinsey guadagna fino a 100mila euro l’anno. Successivamente si entra nell’”Olimpo” dei principals e dei partner dove le retribuzioni arrivato a toccare anche i 40mila euro al mese più la parte variabile. Oltre a questo, praticamente fin dall’inizio della carriera, il consulente McKinsey ha diversi benefit che possono andare dal telefonino, all’auto a soldi per la propria formazione professionale.