Gli investimenti

Smart mobility ed efficienza energetica: Governo Obama investe 80 milioni di dollari

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Il Governo Obama continua ad investire in tecnologie sostenibili: il Dipartimento dei Trasporti ha lanciato un concorso da 50 milioni di dollari per la mobilità urbana intelligente, mentre il Dipartimento dell’Energia ha investito 33 milioni in 12 progetti smart grid.

Cambiare le città americane a partire dai trasporti, dalla qualità dell’aria e dall’ottimizzazione delle risorse energetiche sono alcuni dei punti chiave della nuova strategia inaugurata qualche mese fa dal Governo Obama per sviluppare centri urbani sostenibili e una nuova idea di economia.

Il Dipartimento dei Trasporti (DoT) ha annunciato un concorso nazionale per premiare il miglior progetto smart city degli Stati Uniti. Al vincitore andranno 50 milioni di dollari, proprio per migliorare la mobilità urbana con soluzioni smart mobility e ITS (Intelligent Transportation Systems).

Entro i prossimi 30 anni la popolazione americana aumenterà di 70 milioni di individui. Questo significa fin da subito introdurre misure eccezionali per assicurare la sostenibilità dei piani economici, di crescita per le imprese, di gestione dei rifiuti, delle risorse idriche ed energetiche, nonché relativi all’assistenza sanitaria.

Il 21° secolo sarà dominato dal nuovo processo di urbanizzazione della popolazione, che riguarderà tutto il mondo – ha spiegato Anthony Foxx, segretario generale dei Trasporti USA – chi ha dei progetti smart city ha ora l’opportunità di presentarli, non abbiamo tempo da perdere, si deve agire subito”.

Sempre negli ultimi giorni, anche il Dipartimento per l’Energia (DoE) degli Stati Uniti, guidato dal segretario generale Ernest Moniz, ha annunciato nuove misure per promuovere l’efficienza energetica e l’uso delle fonti rinnovabili in tutto il Paese.

Si tratta del programma “Network Optimized Distributed Energy Systems” (Nodes), per la diffusione delle smart grid soprattutto in prossimità dei centri urbani (che da soli rappresentano il 60% della domanda nazionale).

Oltre al fondo per l’efficienza energetica da 2,3 miliardi creato dal Governo e dal Dipartimento per l’Agricoltura (DoA) nei mesi scorsi, ulteriori risorse per 33 milioni di euro andranno a finanziare 12 progetti del network impresa-ricerca costituito per il Nodes, tra gli altri, da University of California, University of Vermont, Arizona State University, Stanford University, General Electric Global Research e il National Renewable Energy Laboratory (NREL).

Il fondo DoA prevede 108 milioni di dollari per le tecnologie smart grid e 41 milioni di dollari per promuovere le fonti energetiche rinnovabili.