Gentile Direttore,
Ho letto l’interessante intervista al Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, (‘Roaming zero? Rischio aumenti tariffe nazionali’. Intervista a Massimiliano Dona (UNC) pubblicata su Key4biz il 20 giugno 2017 ndr) che in un passaggio ha lamentato la poca informazione che a suo dire l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni avrebbe fatto riguardo l’abolizione delle tariffe di roaming nei Paesi dell’Ue.
In realtà Agcom da oltre un anno ha avviato una campagna sui propri profili social e sul sito istituzionale con lo scopo di informare gli utenti delle novità decise da Bruxelles, pubblicando un video che è rimasto visibile per tutto il regime transitorio.
Sempre sui suoi canali social e sui suoi portali, dal 15 giugno, data dell’effettiva entrata in vigore delle nuove norme, l’Autorità ha poi attivato uno specifico focus sul roaming, pubblicando oltre ad un comunicato stampa, le linee guida del Berec tradotte in italiano, i collegamenti al portale della Commissione Europea dove poter accedere a tutte le informazioni utili nella nostra lingua, il link diretto al modello messo a disposizione da Agcom per denunciare eventuali violazioni della normativa da parte degli operatori di telecomunicazioni.
Inoltre, l’Autorità ha realizzato un video informativo volto ad illustrare i vantaggi derivanti dall’entrata in vigore delle nuove norme sul roaming che nei prossimi giorni verrà trasmesso sulle reti pubbliche nazionali. Riteniamo dunque di aver fatto il necessario per comunicare le novità decise da Bruxelles, partendo ovviamente dall’assunto che si può fare sempre di e più e sempre meglio.
