All’aeroporto di Roma-Fiumicino prende vita uno dei progetti più avanzati d’Europa in materia di accumulo di energia rinnovabile. Si chiama Pioneer ed è il più grande sistema italiano di storage energetico con batterie second-life ibride, integrato a fonti solari. Un impianto innovativo che incarna pienamente i principi dell’economia circolare e della transizione energetica.
Il progetto, sviluppato da Enel e Aeroporti di Roma (ADR) con il contributo scientifico del prestigioso istituto tedesco Fraunhofer, è stato installato all’interno dello scalo internazionale “Leonardo da Vinci”, recentemente incluso nella Top 10 mondiale degli aeroporti secondo Skytrax. Pioneer si propone di immagazzinare energia rinnovabile prodotta dal vicino impianto fotovoltaico – la “Solar Farm” inaugurata nel 2025 – per renderla disponibile anche quando il sole non splende, garantendo così energia pulita 24 ore su 24.
Batterie d’auto, nuova vita nei cieli di Roma
Il cuore tecnologico di Pioneer è rappresentato da un sistema BESS (Battery Energy Storage System) da 10 MWh, realizzato dal system integrator Loccioni utilizzando ben 762 pacchi batteria provenienti da veicoli elettrici di tre diversi costruttori: Nissan, Mercedes-Benz e Stellantis. Si tratta di batterie non più idonee alla propulsione, ma ancora perfettamente funzionali per applicazioni stazionarie: una soluzione sostenibile, efficiente e scalabile.
È la prima volta in Europa che batterie second-life eterogenee vengono integrate in un sistema unico di accumulo, segnando un primato tecnico e ambientale nel panorama energetico europeo.
Un’infrastruttura strategica per l’energia e l’ambiente
Il sistema Pioneer non è solo una novità tecnologica, ma rappresenta un tassello chiave della strategia di decarbonizzazione e autonomia energetica dell’aeroporto. Integrato con la più grande installazione fotovoltaica in autoconsumo mai realizzata in uno scalo europeo, il progetto contribuirà ad abbattere oltre 16.000 tonnellate di CO₂ in dieci anni.
Per il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, Pioneer è “un modello avanzato per la transizione energetica e digitale, che unisce sostenibilità ambientale e competitività industriale, rafforzando il ruolo strategico dell’Italia in Europa”.
Un progetto europeo riconosciuto
Pioneer è stato selezionato tra i vincitori del bando Innovation Fund SSC-2020, promosso dall’Agenzia Europea per il Clima, l’Ambiente e le Infrastrutture (CINEA), a conferma del valore strategico e della portata innovativa dell’iniziativa anche a livello internazionale.