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Punti ricarica auto elettriche, 47 mila in Italia (+44% in un anno)

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Il Rapporto di Motus-E disegna la nuova mappa dei punti di ricarica pubblici per veicoli elettrici in Italia, che arrivano a 47.228 installazioni, il 56% al Nord, il 32% al Sud e Isole, e il 21% nelle regioni centrali. Boom di punti ricarica in autostrada (+541%) a settembre 2023.

Il Report sulle colonnine di ricarica installate al 30 settembre 2023: “il livello più alto mai osservato nel periodo”

Al 30 settembre 2023 in Italia risultano presenti 47.228 punti di ricarica pubblici, in aumento del 44% circa rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Solo contando le installazioni del 2023 (gennaio-settembre) si sono contate 10.456 colonnine di ricarica pubbliche, di cui 2.018 solo tra luglio e settembre.

Un dato molto rilevante, secondo il nuovo Rapporto di Motus-E, “il livello più alto mai osservato nel periodo”, si legge nel comunicato dell’associazione.

Un’occasione per rilanciare il ruolo dell’Italia come potenziale Paese leader a livello industriale: “Attendiamo a breve il lancio dei nuovi bandi PNRR per l’installazione delle colonnine di ricarica ad alta potenza in città e in ambito extraurbano”, ricorda il segretario generale di Motus-E, Francesco Naso, “se utilizzate pienamente, queste risorse daranno all’Italia una rete di ricarica davvero all’avanguardia, pronta a supportare la crescita dei veicoli full electric prevista dal Governo nell’ultimo aggiornamento del Piano energia e clima”.

Sulle infrastrutture di ricarica il Sistema Paese sta andando nella direzione giusta, pur non senza difficoltà”, ha osservato il segretario generale di Motus-E, “è il mercato auto che è rimasto pericolosamente indietro, ma possiamo ancora recuperare terreno impiegando in modo più efficace le risorse già stanziate per gli incentivi: alzando il cap di prezzo per accedere alle agevolazioni, estendendoli in forma integrale ad aziende e noleggi e rivedendo in chiave green la fiscalità sulle flotte, utilizzando gli avanzi – specialmente sui plug-in – dei bonus del 2022 e del 2023”.

L’impennata delle installazioni in autostrada

Particolarmente interessante l’incremento dei punti ricarica in autostrada, che nel periodo considerato hanno raggiunto le 851 colonnine, il 541% in più rispetto al 2022, l’81% di questi ha una potenza maggiore di 43 kW e il 59% superiore ai 150 kW, secondo quanto riportato da Motus-E.

Ad oggi, il 56% dei punti di ricarica si trova collocato nelle regioni del Nord Italia, il 23% al Sud e Isole maggiori, il 21% circa nel Centro del Paese.

Segnali positivi anche per la quota delle infrastrutture di ricarica installate ma non ancora accessibili al pubblico, che depurando il dato da alcuni singoli progetti in grado di sbloccare simultaneamente centinaia di colonnine si attesta all’11% del totale installato, valore determinato dagli iter autorizzativi e dai tempi tecnici di allaccio alla rete a cui devono sottostare gli operatori.

Punti ricarica in Europa

Per l’Europa il dato è relativo all’anno scorso, ma si registra comunque un incremento del 48%, passando dai 320.000 del 2021 ai 475.000 del 2022.

L’aumento è stato del +150% se confrontato con il dato del 2021.

L’Olanda è il Paese con il maggior numero di colonnine di ricarica pubbliche, circa 600 ogni 100 mila abitanti, secondo le stime di ChargeUp Europe.

Segue il Lussemburgo con 308, quindi l’Austria con 208 e la Svezia con 228.

La media dell’Unione europea per il 2022 si è attestata sulle 106 ogni 100 mila abitanti.