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Poste italiane: “Ingresso nel mercato energia nelle prossime settimane con un’offerta 100% green”

Poste italiane registra “ottima performance in tutte le linee di business”. Questo emerge dai risultati finanziari del 1 trimestre 2022, che hanno segnato un utile netto in crescita del 10,6% a 495 milioni, con ricavi “in continua crescita”, pari all’1,4% nel trimestre, che raggiungono 3 miliardi.

Il gruppo guidato Matteo Del Fante, nota Key4biz leggendo i risultati finanziari, “conferma l’ingresso nel settore dell’energia nel corso dell’anno, con un’offerta 100% green basata unicamente su fonti rinnovabili”.

L’amministratore delegato aveva annunciato l’ingresso nel mercato libero di energia e gas il 19 marzo 2021. Allora Del Fante disse: “Entriamo nel 2022 nel mercato dell’energia, con un’offerta equa, competitiva e di semplice comprensione. La nuova offerta di servizi energetici, farà leva su un approccio energy-fintech”.

L’energia si dimostrerà “un settore molto importante per la società in una prospettiva a medio e lungo termine”. Così Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha risposto a una domanda in conference call con gli analisti. “Per il 2022 temo che non ci saranno molti ricavi ma dal prossimo anno vi saranno sicuramente”, ha sottolineato l’Ad. Dal primo aprile è partita una sperimentazione. “È il secondo mese che un numero di dipendenti stanno usando energia e gas a casa forniti da Poste energia, – ha spiegato Del Fante – nelle prossime settimane procederemo a un lancio interno ufficiale del prodotto cioè a una offerta dedicata ai dipendenti, poi basandoci sui risultati e sulla situazione del mercato faremo un lancio pubblico ufficiale”, ha annunciato l’Ad.

Sempre a marzo 2021, il gruppo annunciò anche l’ingresso nel mercato della fibra ottica. Ad oggi “Poste Casa Ultraveloce”, il servizio FTTH (“Fiber-To-The-Home”: “fibra fino a casa”) di Poste Italiane viene ora erogato in tutti gli Uffici Postali.

Inoltre, sul versante dei pagamenti digitali, viene annunciato l’avvio della carta di debito“PostePay Premium” per clienti “affluent”.

I ricavi del segmento Pagamenti e Mobile hanno continuato a crescere, anno su anno, di un solido 20,2% nel primo trimestre del 2022, ben al di sopra della media di mercato, e risultano pari a € 231 milioni, confermando il ruolo svolto da PostePay come leader nel mercato in rapida crescita ed evoluzione dei pagamenti digitali in Italia. 

I pagamenti con carta sono cresciuti nel primo trimestre del 2022 del 18,4%, anno su anno, a € 120 milioni grazie a (i) maggiori transazioni, sia sul canale fisico che su quello digitale, e (ii) al continuo spostamento verso le carte Evolution che presentano margini ricorrenti più elevati, con lo stock totale alla fine di marzo pari a 8,6 milioni di carte (+8,1% su base annua).

Le transazioni e-commerce hanno continuato nel loro percorso di crescita nei primi tre mesi dell’anno, attestandosi a 140,2 milioni da 123,3 milioni, in crescita del 13,7% su base annua nel primo trimestre del 2022.

Gli altri pagamenti sono aumentati nel primo trimestre del 2022 del 106,2%, su base annua, a € 35 milioni, principalmente grazie alle operazioni di pagamento gestite direttamente da PostePay in qualità di Payment Service Provider, mitigando in tal modo la progressiva riduzione dei bollettini.

I ricavi da servizi Telco sono aumentati nel primo trimestre del 2022 del 3,4%, su base annua, a € 77 milioni, facendo leva su una base clienti fedele di 4,9 milioni di utenti, nuovi clienti dell’offerta fibra e un tasso di abbandono molto basso.

SPID. Su 30 milioni di identità digitali in Italia, 22,4 milioni erogate da Poste italiane

PosteID (la soluzione di identità digitale nazionale di Poste Italiane) è stata ora adottata nel primo trimestre del 2022 da 22,4 milioni di clienti (+5,7% rispetto al livello raggiunto alla fine dell’esercizio 2021). In totale in Italia le identità digitali SPID erogate sono 30 milioni.

Il Risultato operativo (EBIT) risulta in crescita nel primo trimestre dell’11,9% e pari a € 78 milioni, beneficiando anche del nuovo contratto di fornitura di rete per servizi di telefonia mobile, ora attivo e funzionante, ed includendo allo stesso tempo oneri per € 2 milioni relativi all’avviamento del nuovo business dell’energia.

Del Fante: “Confermiamo il nostro ruolo di pilastro strategico per l’Italia, attraverso la nostra piattaforma di distribuzione omnicanale

“A meno di due mesi di distanza dall’aggiornamento del Piano Strategico del Gruppo questi risultati rappresentano il primo caposaldo di un 2022 di successo”, ha dichiarato l’a.d. di Poste Italiane, Matteo Del Fante, commentando i risultati del primo trimestre. “Dal 2020”, ha spiegato, “abbiamo conseguito una performance costante e in miglioramento: dopo una forte ripresa nel 2021, nel primo trimestre dell’anno continuiamo a crescere in maniera solida, aprendo la strada ad un 2022 di successo. Ciò è stato possibile grazie al duro lavoro di tutte le nostre persone dall’inizio della pandemia, che ha determinato uno spostamento strutturale verso l’alto della nostra traiettoria di crescita”.

“Confermiamo il nostro ruolo di pilastro strategico per l’Italia, attraverso la nostra piattaforma di distribuzione omnicanale”, ha aggiunto Del Fante. “Continuiamo a soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei clienti e confermiamo la nostra ambizione di sostenere lo sviluppo del nostro Paese, d’ora in avanti”. 

“Quest’anno – ha ricordato – celebriamo i 160 anni di Poste Italiane, un appuntamento storico che testimonia come il nostro patrimonio unico ci abbia sempre permesso di affrontare le sfide e accompagnare il futuro delle nostre comunità”.

Di seguito un estratto dell’intervista rilasciata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante al TGPoste in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre 2022.

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