Il commento

PMI, al via il rating di legalità e registro delle imprese

di Avv. Agostino De Zordo |

Dall’autunno di quest’anno il Rating di legalità delle imprese, sarà inserito nelle certificazioni rilasciate dal Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, al fine di ottenere agevolazioni all’accesso al credito pubblico e privato e significativi vantaggi per la partecipazione a bandi di gare.

Dall’autunno di quest’anno il Rating di legalità delle imprese, introdotto con l’art. 5 ter del D.L. 1/2012 (cd. Decreto Cresci Italia), sarà inserito nelle certificazioni rilasciate dal Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, come annunciato nel comunicato stampa congiunto di InfoCamere e della Autorità Garante della Concorrenza.

Le aziende che avranno ottenuto il riconoscimento godranno, quindi, di uno strumento ulteriore di riconoscimento e visibilità del loro percorso virtuoso di rispetto e adeguamento alle normative di riferimento (Modello organizzativo ex D.lgs.231/01, Sistema di Sicurezza sul lavoro, Modello Anticorruzione e Antiriciclaggio etc.) al fine di ottenere agevolazioni all’accesso al credito pubblico e privato e significative referenze e vantaggi per la partecipazione a bandi di gare.

A livello statistico è interessante notare che delle oltre tremila imprese (alla data di aprile 2017) che hanno ottenuto il riconoscimento circa il 90% sono PMI (secondo una classificazione europea sono considerate tali quelle con volume d’affari uguale o inferiore a 50 milioni di euro e con meno di 250 addetti), di cui la maggior parte (52,1%), però, piccole imprese ovvero con fatturato inferiore ai 10 milioni di euro e con meno di 50 addetti.

Altro dato interessante che si ricava dal comunicato è che delle 3.460 imprese soltanto 187 hanno ottenuto il massimo punteggio costituito dalle 3 (tre) stellette, per il quale occorre una maggiore consapevolezza unitamente ad un più intenso sforzo organizzativo da parte delle stesse, sforzo che sarà ricompensato da un sicuro vantaggio competitivo in ambito nazionale e internazionale.