Agcom su par condicio in Tv, ‘Assicurare equa ripartizione dei tempi’

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COMUNICATO STAMPA


Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni presieduto da Angelo M. Cardani ha esaminato oggi i dati relativi al monitoraggio sul pluralismo politico e istituzionale nella televisione riferiti al periodo 5-18 aprile. Dall’analisi dei dati sono emerse alcune criticità riguardanti la parità di trattamento tra i soggetti politici e istituzionali e sono stati adottati i provvedimenti conseguenti.

 

In particolare, è stato rivolto un ordine di riequilibrio al Tg La7 per gli eccessivi tempi di parola fruiti dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Inoltre, sono stati adottati puntuali richiami a riservare maggiore spazio  al Movimento 5 Stelle nei notiziari Studio Aperto, Rainews, SkyTg24 e Cielo. Infine, l’Autorità ha segnalato ad alcune emittenti l’esigenza di assicurare un’equa ripartizione del tempo di parola tra i soggetti politici  nelle diverse edizioni dei notiziari.

 

La prossima verifica, secondo quanto previsto dal regolamento in materia di par condicio, sarà relativa al periodo 19 aprile – 2 maggio.