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Nuovo Registro delle Opposizioni. Operativo dal prossimo 31 Luglio 2022?

di Alessandro Del Ninno, avvocato e Partner ICT dello Studio Legale Tonucci & Partners |

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il dpr 26 gennaio 2022 n. 27 recante il Regolamento sul nuovo Registro delle opposizioni. Operativo dal prossimo 31 Luglio 2022?

Siamo il Paese in cui c’è voluta una interrogazione parlamentare per capire perchè il d.p.r. non veniva pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ma alla fine la pubblicazione è avvenuta e abbiamo il nuovo d.p.r. 27 gennaio 2022, n. 26 recante il “Regolamento recante disposizioni in materia di istituzione e funzionamento del registro pubblico dei contraenti che si oppongono all’utilizzo dei propri dati personali e del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali”.

Il 31 Luglio 2022 è solo il termine ultimo per l’abrogazione dell’attuale d.p.r. 178/2010

Ma vi è più di un dubbio sulla sua prossima, effettiva, operatività nei termini previsti. Il nuovo Regolamento (che consente di iscrivere al Registro Opposizioni qualsiasi utenza telefonica di cui si sia titolari, sia fissa che mobile, anche non inclusa in elenchi pubblici, e l’indirizzo postale, onde non ricevere comunicazioni o chiamate pubblicitarie, anche le cc.dd. “robocall”) dovrebbe essere operativo dal 31 Luglio 2022. Dico “dovrebbe” perchè quella data è solo il termine ultimo per l’abrogazione dell’attuale d.p.r. 178/2010. E difatti, incredibilmente, si legge all’articolo 14 del d.p.r. 26/2022 che “l’operatività del registro pubblico delle opposizioni va accertata con provvedimento del Ministro dello sviluppo economico da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica”.

La gestione del Registro da parte della Fondazione Bordoni (il “terzo” affidatario) necessiterà della stipula di una nuova convenzione con il Ministero

Quindi occorrerà un d.m. tecnico (per cui non sono previsti termini ultimi di adozione) per dare il via effettivo al Registro Opposizioni. Occorrerà coinvolgere gli operatori di comunicazione elettronica, magari con una consultazione pubblica. Eppoi la gestione del Registro da parte della Fondazione Bordoni (il “terzo” affidatario) necessiterà della stipula di una nuova convenzione con il Ministero. E magari qualche decreto mille-proroghe allungherà i tempi….. Ho dunque più di qualche dubbio sul fatto che davvero come consumatori potremo avere al 31 Luglio prossimo nuovi mezzi di tutela contro l’intollerabile invasività delle chiamate di telemarketing.