#Vorticidigitali. Sfruttare Google Analytics per emergere nel web

di di Andrea Boscaro (Founder and Associate at The Vortex) |

Qualche funzionalità utile da considerare per migliorare la visibilità dei contenuti e far emergere dalla sterminata quantità di informazioni, quelle che effettivamente possono risultare utili senza disperdere energie e risorse.

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Google Analytics

Come abbiamo spesso avuto modo di dire, un sito e qualunque attività digital non sono un ponte – che, costruito, rimane se stesso per anni – ma la Fabbrica del Duomo di Milano che cambia al cambiare della città e del Paese e racconta la sua storia recente come la sua storia passata: ultimo segno, fra le guglie, la statua di Primo Carnera.

 

Per poter adottare questo approccio è necessaria la cultura della misurazione che sappia vedere nei dati forniti dalle diverse fonti della Web Analytics ed in particolare da Google Analytics sia la “prova del 9” per le tattiche messe in pratica sia una miniera di spunti per migliorarsi.

 

Qualche funzionalità utile da considerare la mostriamo oggi avvertendo quanto questo strumento sia esso stesso in forte cambiamento per adattarsi al contesto mutevole dei media digitali e per venire incontro alle aspettative crescenti dei webmaster:

 

– Dal Pannello di Amministrazione, nelle Impostazioni della Property è possibile modificare il Codice di Google Analytics per rendere possibile l’aggregazione dei dati demografici degli utenti che visitano il sito (età, sesso) e i loro interessi. Questa funzionalità è un’area che Google sta rapidamente sviluppando e che mostra, nella Dashboard [www.google.com/ads/preferences] come Google raccolga dati della nostra navigazione per poter adattare e personalizzare i nostri risultati e tali informazioni sono particolarmente utili anche per chi gestisce un sito;

 

– Dal Pannello di Amministrazione è possibile configurare delle Liste di Remarketing che possono o essere totalmente dinamiche (per esempio variabili rispetto ad una Scheda Prodotto) o legate ad una particolare tipologia di utenti o di navigatori delle diverse aree del sito: il remarketing – o retargeting, per usare una fraseologia non Google – è una leva molto utilizzata oggi dal marketing digitale, ma richiede, perchè sia efficace, una maggior personalizzazione che grazie allo strumento particolarmente versatile offerto da Analytics può consentire di adeguare lo spunto creativo commerciale all’ambito che l’utente ha visitato (o non visitato) sul sito stesso;

 

– Dal Pannello di Amministrazione è possibile definire con altrettanta versatilità i Segmenti ovvero particolari sotto-insiemi di navigatori attorno ai quali è possibile analizzare in seguito tutte le metriche e tutti i dati offerti dalla piattaforma: opportunità molto valida per comprendere il comportamento di particolari target o l’efficacia delle diverse leve del marketing digitale;

 

– Dal Pannello di Amministrazione è possibile definire degli Avvisi personalizzati che aiutino i diversi responsabili dell’attività digital dell’azienda a venire informati se alcune metriche – accessi, conversioni, ricavi, … – mutano improvvisamente così da mettervi rapidamente mano;

 

– da ciascun Rapporto è possibile configurare – cliccando su “Email” in alto in ciascuna schermata – un rapporto per le persone che, pur non direttamente nell’analisi dei dati, possano avere la possibilità di controllare ciò che per loro è direttamente necessario.

 

Quest’ultima funzionalità risolve infine uno dei veri problemi della cultura della misurazione che la Rete richiede: far emergere dalla sterminata quantità di informazioni, quelle che effettivamente possono risultare utili senza disperdere energie e risorse.