#IlSocialPolitico. La protesta contro la ‘Ghigliottina’ corre sul web

di di Guido Petrangeli |

Su Twitter la protesta contro la Boldrini è montata in maniera violenta, amplificata anche dai maggiori quotidiani online che hanno dato ampio spazio alle proteste dei grillini. Una scelta editoriale condizionata dai numerosi click e condivisioni social.

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Italia


Laura Boldrini

La bagarre scatenata dai 5 stelle contro la presidente Boldrini ci ha messo davvero poco a spingersi nei meandri della rete. Un attimo dopo l’approvazione decreto Imu-Bankitalia la protesta dei grillini viaggiava veloce, contagiando il web a colpi di tweet, mi piace e milioni di condivisioni.

Scintilla ma anche propellente della protesta è stato la ghigliottina, il provvedimento utilizzato dalla presidente della Camera Boldrini per fermare l’ostruzionismo del M5s grazie alla tagliola di tutti gli emendamenti presentati sulla conversione del DL.

 

Social Media

Su Twitter la protesta contro la Boldrini è montata in maniera violenta. Nella giornata del 30 gennaio l’hastagh  #TagliolaBoldrini è stato menzionato con un’incidenza di 361 tweets all’ora, arrivando alla seconda posizione nei topic trend italiani.

Il quarto ed il quinto argomento più discussi nella tweetesfera sono stati #Boldrini (296 tweet per ora) e #ghigliottina. (132 tweet per ora). L’argomento #TagliolaBoldrini è entrato nelle tendenze italiane dopo che 163 account hanno rilasciato 164 tweet e 151 retweet in  28 minuti. In totale sono 2.6967 le persone che hanno potenzialmente visto #tagliolaboldrini tra la sua prima menzione e il momento in cui è entrato tra i topic trend. Sull’hastagh  #TagliolaBoldrini  il tweet di maggiore impatto (179 retweet, 69 aggiunte ai preferiti) è stato rilasciato dal giornalista e influencer Andrea Scanzi che scrive: “La tristezza infinita #boldrini, la vergogna inaudita #tagliolaboldrini. E quel #BellaCiao vilipeso. Poveri noi.” 

 

 

 

L’hastagh #boldrini è invece entrato nelle tendenze italiane dopo che 875 accounts hanno rilasciato 951 tweets e 779 retweet in una settimana. Gli utenti che hanno potenzialmente letto #Boldrini tra la sua prima menzione e il momento in cui entrò in Tendenza sono addirittura 2.636.831 persone. Sul topic #boldrini il tweet di maggiore impatto è stato fatto da Giorgia Meloni “La compagna #Boldrini si “vende” alle lobby finanziarie. Per il ciclo: vale di più una poltrona di una vita intera. #Bankitalia” (181 tweet, 89 aggiunte ai preferiti).

 

La presidente della Camera il 28 gennaio aveva pubblicato un post nel quale dichiarava  che Sul decreto legge #Imu ho fatto di tutto per evitare di mettere la cosiddetta #tagliola“. Questo aggiornamento di stato della Boldrini è stato preso d’assalto dagli utenti di Facebook che hanno rilasciato 10.118 commenti, tutti fortemente critici.

Su Facebook monitorando i post dedicati alla Boldrini si trovano molte condivisioni della piattaforma Avaaz.org dove è possibile firmare una petizione online per richiedere le dimissioni della presidente della Camera (al 30 gennaio ha raggiunto circa 2000 firme)

Il movimento 5 stelle ha pubblicato su YouTube il video più  virale sull’argomento Boldrini. Il video che raggiunge le  36.254 visualizzazioni mostra la vibrante protesta dei parlamentari Grillini contro la Boldrini a Montecitorio.

 

Quotidiani online

I più importanti quotidiani online hanno dato ampio spazio alle notizie relative alle proteste dei grillini. Una scelta editoriale fortemente condizionata dai numerosi click e condivisioni social dei lettori online. Il primo articolo di Repubblica sui disordini dei grillini “Imu-Bankitalia, ‘ghigliottina’ della Boldrini contro l’ostruzionismo 5s: decreto è legge ma caos in aula” ha ottenuto 2mila condivisioni su face book, 47 su Twitter e 34 su google plus”. Nella giornata del 30 Repubblica.it ha deciso di aprire la sua edizione con l’articolo “Camera, caos M5S: insulti e occupazioni. Boldrini: Episodi gravissimi“. Questo pezzo ha raggiunto 2mila condivisioni su face book, 46 su twitter e 14 su google plus; i commenti dei lettori sono stati 696.

 

Anche il Corriere.it il 30 gennaio ha messo come articolo principale della sua edizione online la vicenda degli scontri. Il pezzo “Blitz 5 Stelle, occupazione alla Camera
E Boldrini chiude a chiave i suoi uffici”, ha ottenuto 298 condivisioni sui social network e ben 1008 commenti dei lettori. È del Fatto Quotidiano, a firma di Andrea Scanzi, l’articolo più coinvolgente. Il pezzo “Imu-Bankitalia: la vergogna della tagliola-Boldrini e una democrazia in agonia” raggiunge 11mila condivisioni su face book, 666 su twitter e 72 su google plus.

@guidopetrangeli

dati raccolti dal 29 al 31 gennaio