L’iWatch spinge il mercato dei wearable

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Prevista la vendita di milioni di smart watch nel primo anno di commercializzazione del nuovo dispositivo da post di Apple. Secondo gli analisti, a guadagnarci sarà l’intero settore delle tecnologie indossabili.

L’impatto del nuovo iWatch si fa sentire sul mercato globale dei wearable ancor prima del lancio. Le tecnologie indossabili, alla vigilia del lancio del nuovo gadget di Apple, accendono i riflettori degli analisti, secondo cui l’iWatch avrà sul mercato globale dei wearable lo stesso impatto che tablet e smartphone hanno avuto sull’industria del mobile.

Secondo previsioni di Forreseter Research, Apple venderà 10 milioni di iWatch nel primo anno di commercializzazione del nuovo gadget, superando così le vendite complessive di smartwatch concluse finora dalla concorrenza (Nike, Samsung Gear e aziende più giovani come Titbit e Jawbone).

Lo scrive il Financial Times, aggiungendo che le previsioni di Morgan Stanley sono ancor più aggressive: secondo la società di analisi nel primo anno saranno venduti 30 milioni di iWatch. Secondo la banca d’investimenti Cowen il mercato globale dei wearable raggiungerà quota 120 miliardi di dollari nel 2020. Per Juniper Research, il mercato Usa raggiungerà quota 53 miliardi di dollari nel 2019.

Secondo gli analisti, Apple guiderà questo nuovo mercato, seguito da altri player fra cui Google, Amazon, Samsung e Intel. “Il recente ingresso di grossi player nel settore dei wearable ha contribuito all’esplosione di una nuova ondata di prodotti”, sottolinea Juniper.

La spinta di Apple verso il fitness risale al mese di giugno, quando il produttore ha annunciato il lancio di una piattaforma e di app per iPhone interamente dedicate alla salute.