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Le province italiane con la spesa più alta per le bollette luce e gas

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La spesa per le bollette luce e gas nel corso dell’ultimo anno ha raggiunto livelli record. Sia le spese per la bolletta elettrica sia per quella del gas sono cresciute in tutta Italia. Ecco le province più care.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

La spesa per le bollette luce e gas nel corso dell’ultimo anno ha raggiunto livelli record. Sia le spese per la bolletta elettrica sia per quella del gas sono cresciute in tutta Italia, spingendo sempre più italiani a cercare delle soluzioni per riuscire a risparmiare. L’Osservatorio di SOStariffe.it e Segugio.it ha analizzato nello specifico qual è la situazione nelle diverse province italiane, individuando le città in cui si spende di più.

L’analisi si è concentrata sulla clientela che ha un contratto attivo nel segmento di mercato di maggior tutela e fornisce indicazioni interessanti su quanto si possa risparmiare passando al mercato libero e andando ad attivare le migliori offerte luce e gas disponibili in questo momento, per ridurre al minimo la spesa per le bollette.

Dove si spende di più per le bollette luce e gas

Al primo posto tra le dieci province italiane con le bollette più care si piazza Oristano, con una spesa complessiva che sfiora i 3.000 euro all’anno. Il dato fa riferimento ai consumi medi di una famiglia con utenze luce e gas attive nel mercato tutelato.

Seguono in classifica le province di Benevento, Sondrio e Avellino, tutte con una spesa superiore a 2.900 euro all’anno. Un po’ più staccate le province di Belluno, Mantova, Lecce, Crotone, Vicenza e Caltanissetta, con una spesa complessiva compresa grossomodo tra 2.750 e 2.850 euro.

Oltre a registrare i dati delle spese sostenute dalle famiglie italiane, l’Osservatorio di SOStariffe.it e Segugio.it si è interrogato anche su qual il risparmio che si può ottenere passando alla migliore offerta disponibile a marzo 2023 nel mercato libero dell’energia elettrica e del gas.

Sommando i risparmi garantiti dalle offerte più competitive del mercato si nota come il risparmio medio annuale sia di circa 450 euro, con un valore massimo di 616 euro per chi vive in provincia di Sondrio.

Quali sono le province in cui la bolletta della luce è più cara

La provincia in cui le bollette dell’energia elettrica sono più alte è quella di Roma, con una spesa annua di circa 1.500 euro. Sul podio ci sono anche le province di Medio Campidano e di Cagliari, nelle quali si spende una somma di poco inferiore a 1.400 euro.

Analizzando la classifica delle dieci province in cui la bolletta della luce è più cara si nota come ci siano tutte le province della Sardegna, con l’unica eccezione di Nuoro. Oltre a Roma, completano la classifica Ragusa e Prato.

Attivando la migliore fornitura disponibile sul mercato libero garantisce un risparmio annuo compreso tra 285 e 442 euro. In media, nelle dieci province più care prese in considerazione nell’analisi, il risparmio garantito dal passaggio al mercato libero dell’energia elettrica è di circa 315 euro.

Passare dal mercato tutelato a quello libero, dunque, conviene soprattutto per riuscire a risparmiare sulla bolletta elettrica. Dal momento che ARERA procede all’aggiornamento delle tariffe con cadenza trimestrale, le offerte sul mercato libero riflettono meglio l’andamento dei prezzi sul mercato all’ingrosso, che attualmente sono in diminuzione rispetto ai mesi scorsi.

Le province italiane che spendono di più per il gas

Concentrandosi esclusivamente sui consumi del gas si nota come la provincia in cui si spende di più sia Sondrio, con una spesa annua di oltre 1.600 euro. Il livello dei consumi nelle dieci province in cui la spesa annua per il gas è più elevata è compreso tra i 1.490 euro di Vercelli e i 1.679 euro di Sondrio.

Anche se il risparmio è più contenuto rispetto a quello che è possibile ottenere per la fornitura dell’energia elettrica, passare dal mercato tutelato del gas a quello libero risulta comunque conveniente. La migliore tariffa attualmente disponibile sul mercato libero permette infatti di ridurre l’importo delle bollette del gas in media di 180 euro, con un risparmio massimo che arriva a 339 euro per la provincia di Sondrio.

I rincari nella spesa della bolletta del gas hanno interessato in modo piuttosto uniforme l’Italia da nord a sud: tra le città del nord, oltre alla già citata Sondrio, il caro bollette interessa le province di Belluno, Mantova, Milano e Vercelli. Nel meridione, invece, il record di spesa va alla provincia di Benevento, seguita da Oristano, Avellino, Crotone e Lecce.