Bilancio

INWIT, crescono utili e ricavi nel terzo trimestre. Diego Galli: ‘Crescita continua anche grazie a piano di investimenti di oltre 250 milioni’

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INWIT chiude il terzo trimestre con ricavi a 242 milioni di euro, in aumento del +12,6% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2022. In aumento anche gli utili a 85,1 milioni di euro, in crescita del +13,5%.

INWIT ha chiuso il terzo trimestre con ricavi a 242 milioni di euro, in aumento del +12,6% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2022. Nei primi nove mesi i ricavi si attestano a 713,2 milioni di euro, in crescita del +12,8%.
L’Ebitdaal (ebitda – costi di locazione) nel terzo trimestre 2023 si attesta a 173,8 milioni di euro, in crescita del +18,5%. Nei primi nove mesi 2023 l’ebitdaal è pari a 506,9 milioni di euro, +18,1% rispetto ai primi nove mesi del 2022.

L’utile netto nel terzo trimestre 2023 si attesta a 85,1 milioni di euro, in crescita del +13,5% rispetto allo stesso periodo 2022. Nei primi nove mesi 2023 si attesta a 248,9 milioni di euro in crescita del +14,7% rispetto ai primi nove mesi del 2022.

Il recurring free cash flow nel terzo trimestre pari a 154,3 milioni di euro, in aumento del +25,6% rispetto allo stesso periodo 2022. Nei primi nove mesi 2023 si attesta a 477,8 milioni di euro in crescita del +36,3% rispetto ai primi nove mesi del 2022.

L’indebitamento netto: si attesta a 4.275 milioni di euro rispetto a 4.339 milioni di euro del secondo trimestre e rispetto a 4.195 milioni di euro dello stesso periodo del 2022. Leva finanziaria in miglioramento a 4,8x rispetto a 5,0x del secondo trimestre 2023 e 5,4x dello stesso periodo del 2022, come risultato della crescita dell’ebitda.

La guidance

La guidance nel 2023 vede ricavi in crescita nella parte bassa del range precedentemente comunicato di 960-980 milioni di euro, margine ebitda oltre il 91% dei ricavi, margine ebitdaal in crescita oltre il 71% dei ricavi e recurring free cash flow in crescita nella parte alta del range precedentemente comunicato di 595-605 milioni di euro. Guidance 2026 confermata.
Il direttore generale Diego Galli ha detto che: “nel terzo trimestre 2023 Inwit continua a crescere, anche grazie ad un piano di investimenti di oltre 250 milioni di euro nell’anno. In un contesto sfidante per l’industria delle telecomunicazioni, il nostro modello di business, basato su infrastrutture digitali e condivise, crea efficienza industriale e si dimostra resiliente e sostenibile”.

Nel corso del terzo trimestre 2023 è proseguito lo sviluppo dell’infrastruttura tecnologica di INWIT:

  • ampliando il parco torri di 230 nuovi siti che portano il totale a quasi 24.000;
  • continuando nella crescita delle nuove ospitalità, pari a 1.020 che portano il totale a oltre 53.000;
  • incrementando la propria efficienza anche grazie al piano di rinegoziazione dei contratti di affitto e al piano di acquisizione dei terreni con 495 transazioni real estate.

Aggiornamento Piano “Italia 5G” del PNRR

Il programma del Piano “Italia 5G” del PNRR per la realizzazione di nuove infrastrutture in aree in digital divide è in linea per il raggiungimento dei target di fine anno. Grazie ad un’accurata ed efficace pianificazione operativa prosegue il trend di permessi presentati e di quelli già ottenuti; la velocità e l’efficienza del programma sono correlati ai tempi di rilascio delle autorizzazioni e alla collaborazione degli enti locali. In quest’ottica è fondamentale che le rilevanti semplificazioni adottate da Governo e Parlamento vengano recepite appieno a livello locale.

Prosegue l’impegno di INWIT nel rappresentare il valore delle infrastrutture digitali per i territori, a supporto della trasformazione sociale ed industriale, anche attraverso la stretta collaborazione con le Istituzioni e con le Associazioni rappresentative delle comunità locali, come testimoniato dalla sigla dei protocolli d’intesa per facilitare la realizzazione di connessioni ad alta velocità con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Infratel Italia, e con UNCEM (Unione Nazionale dei Comuni, comunità ed Enti Montani).