Resoconto intermedio

Gruppo TIM, ricavi +8,5% a 4,8 miliardi di euro nel primo trimestre 2017

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Continua a crescere il fatturato di gruppo: al 31 marzo i ricavi sono aumentati dell’8,5% rispetto allo stesso periodo del 2016. Miglior risultato consolidato dal 2012. Ebitda a 2 miliardi di euro (+16,2%).

Si è riunito il Consiglio di Amministrazione di TIM sotto la presidenza di Giuseppe Recchi per approvare il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2017.

I risultati del primo trimestre 2017 confermano la validità delle azioni di trasformazione avviate dal management che hanno portato a un significativo recupero sul mercato domestico e in Brasile.

A livello di Gruppo, TIM chiude i primi tre mesi dell’anno in ulteriore miglioramento rispetto ai già positivi mesi precedenti; si segnalano, in particolare, ricavi a 4,82 miliardi di euro, in crescita di 8,5 punti percentuali rispetto al dato relativo al primo trimestre 2016 e EBITDA a 2 miliardi di euro, in progressione, in termini organici ed escludendo l’effetto degli oneri non ricorrenti, di 15,6 punti percentuali negli ultimi 12 mesi.

Con questa trimestrale chiudiamo un triennio di lavoro del Consiglio di Amministrazione, durante il quale siamo sicuri di aver avviato una importante trasformazione dell’azienda e i risultati ci stanno dando ragione“, ha commentato il Presidente Esecutivo Giuseppe Recchi.

L’accelerazione sulle reti di nuova generazione in Italia e in Brasile abilita la trasformazione del business”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato Flavio Cattaneo. “Abbiamo restituito il segno positivo a tutti i parametri in entrambi i mercati. Sul domestico, all’aumento della clientela in fibra e 4G si accompagna, al netto delle normalizzazioni, la stabilizzazione dei ricavi da servizi già in questo trimestre e mi aspetto che nel prossimo trimestre i ricavi da servizi domestic torneranno a crescere.”

La Business Unit Domestic registra EBITDA a 1,62 miliardi di euro (+11% rispetto al trimestre 2016). In termini organici ed escludendo l’effetto degli oneri non ricorrenti, la crescita progressiva negli ultimi 12 mesi è di 12,8 punti percentuali sostenuta da ricavi (+5,1 punti percentuali rispetto al primo trimestre 2016) e efficienze oltre le attese. Si segnala, inoltre, un ulteriore miglioramento del trend positivo registrato nei trimestri precedenti sia nel segmento Fisso – che evidenzia un nuovo recupero delle cessazioni di linee e il progressivo aumento dei clienti UBB (+230mila nel trimestre) – sia nel Mobile, che cresce in termini di ricavi da servizi (+2,2% rispetto al primo trimestre 2016) e di clienti, con la clientela LTE che incide per il 68% sul totale Internet mobile user (62% a fine 2016).

In Brasile, il trimestre vede il ritorno alla crescita positiva sia sui ricavi totali (+2,5%, in progressione di 18 punti percentuali negli ultimi 12 mesi) sia sui ricavi da servizi (+3,5% rispetto al -0,7% del quarto trimestre 2016 ed al -4,3% dell’intero anno 2016).