A meno di un mese dalla sua nascita, la newco Persidera sulle frequenze Tv nata dall’alleanza tra Telecom Italia Media e L’Espresso, è in vendita.
Carlo De Benedetti, presidente del gruppo L’Espresso, ha infatti confermato che è stato dato mandato alle banche “per trovare un partner che compri anche tutta” Persidera
La società, controllata al 70% da TI Media e al 30% dal gruppo L’Espresso, porta in dote cinque multiplex digitali con un’infrastruttura a copertura nazionale e può contare su un giro d’affari annuale di circa 100 milioni di euro, un risultato economico positivo e una robusta generazione di cassa.
Il suo valore supera i 500 milioni di euro, ha precisato De Benedetti, citando tra i potenziali acquirenti “fondi internazionali che investono in infrastrutture”.
L’integrazione delle attività di operatore di rete digitale terrestre era stata ufficializzata il primo luglio, con i due azionisti che hanno fin da subito manifestato l’intenzione di valorizzare la newco con una vendita o una quotazione. Al momento avrebbero manifestato interesse Clessidra e il Fondo F2i.
De Benedetti, a margine dell’assemblea del Gruppo L’Espresso si è anche soffermato sulle polemiche che hanno riguardato la nascita di Gold 5, la concessionaria pubblicitaria specializzata nell’advertising online che ha riunito i maggiori nomi dell’editoria italiana, da Berlusconi a De Benedetti e RCS MediaGroup, per competere con i giganti americani del web come Google o Facebook.
Gold 5, ha spiegato De Benedetti, rappresenta “un’opportunità per crescere in un settore di nicchia, quello dei video, che avrà un grande futuro e in cui vogliamo crescere”.
