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Ferrovie, l’IA potrebbe sbloccare già oggi fino a 22 miliardi di dollari di valore a livello mondiale

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Secondo lo studio UIC - McKinsey, ci sono più di 100 potenziali casi d’uso di IA per il trasporto ferroviario, ma le aziende del settore si sono concentrate su circa 20 casi, quelli che mirano a valorizzare quattro KPI: puntualità, coinvolgimento dei clienti, sicurezza e prestazioni operative.

Quale l’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sui trasporti ferroviari su scala globale? La risposta l’ha data il nuovo Rapporto dal titolo “A Journey to Building AI-enabled Railway Companies”, pubblicato dall’Unione Internazionale delle Ferrovie (UIC) in collaborazione con McKinsey.

Secondo lo studio, ci sono più di 100 potenziali casi d’uso di IA per il trasporto ferroviario, ma le aziende del settore si sono concentrate su circa 20 casi, quelli che mirano a valorizzare quattro KPI: puntualità, coinvolgimento dei clienti, sicurezza e prestazioni operative.

Un KPI (indicatore chiave di prestazione) è un valore misurabile che dimostra l’efficacia con cui un’azienda sta raggiungendo gli obiettivi.

È inoltre emerso che circa il 25% delle aziende ha implementato più casi d’uso su larga scala e il 35% delle aziende solo uno o due, mentre altri casi d’uso sono in fase pilota. Ciò dimostra che esiste un potenziale significativo per le applicazioni dell’intelligenza artificiale e, con il tempo, è probabile che l’adozione aumenterà nel mondo dei trasporti su ferro.

Per le imprese ferroviarie, i casi d’uso più maturi si concentrano sulla pianificazione dei turni e sulla manutenzione predittiva del materiale rotabile, mentre altri includono l’efficienza energetica, la programmazione dei servizi, i treni autonomi e la gestione delle interruzioni in tempo reale.

Per quanto riguarda la gestione dell’infrastruttura, le aziende sembrano concentrarsi sulla manutenzione predittiva della rete ferroviaria, ma anche sulla pianificazione della capacità, sulla gestione del traffico in tempo reale, sulla gestione dell’inventario, sino ai copiloti di manutenzione e ai gemelli digitali dell’infrastruttura di rete.

L’utilizzo dell’IA in questo settore industriale potrebbe sbloccare tra 13 e 22 miliardi di dollari all’anno di valore per le imprese di settore a livello mondiale.

Un impatto economico e finanziario che è riscontrabile in un aumento dei ricavi, nell’ottimizzazione dei costi e nella maggiore capacità dell’infrastrutture nel suo complesso.