Sicurezza

eJournalism, Amnesty lancia un programma anti-spionaggio

di Redazione |

Per aiutare giornalisti e militanti per i diritti dell’uomo a proteggersi dallo spionaggio degli apparati governativi Amnesty International ha messo a punto uno strumento digitale gratuito con cui si potrà verificare se i propri pc siano sorvegliati.

#eJournalism è una rubrica settimanale promossa da Key4biz e LSDI (Libertà di stampa, diritto all’informazione).

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Il programma, battezzato ‘Detekt’, è stato presentato – spiega l’AP – come il primo del genere, destinato al pubblico, che consente di scoprire “sui computer e gli apparecchi mobili la presenza dei principali programmi di sorveglianza conosciuti, alcuni dei quali vengono utilizzati dai governi” ha spiegato l’ONG in un comunicato.

I governi fanno ricorso sempre di più a tecnologie “che permettano loro di leggere la posta privata di militanti e giornalisti e di accendere a distanza la camera o il microfono del computer per registrarne surrettiziamente le attività”, ha spiegato Mark Marczynski, uno dei dirigenti di Amnesty.

Detekt – spiega l’AP – è studiato per segnalare questo tipo di intrusioni per ‘contrattaccare’ i governi che utilizzano le informazioni raccolte per “sottomettere difensori dei diritti dell’uomo e giornalisti ad arresti arbitrari, detenzioni illegali e persino alle torture”, ha aggiunto.

Progettato da Claudio Guarnieri, un ricercatore Tedesco specializzato in questioni di sicurezza, Detekt viene lanciato da Amnesty International in collaborazione con le organizzazioni Digitale Gesellschaft, Electronic Frontier Foundation e Privacy International.