Editoria online, in Italia identificati solo a novembre 2014 siti web pirata

di |

Studio FIEG: “oltre 122.600 PDF sono stati rimossi dalle pagine che li ospitavano illecitamente; ridotto dell’83% il traffico “pirata” dall’Italia”.

Continua l’azione di contrasto della FIEG alla diffusione illecita online dei contenuti editoriali pubblicati dalle 334 testate associate: nel mese di novembre, la riduzione del traffico “pirata” dall’Italia è stata dell’83%; oltre 122.600 PDF di testate FIEG sono stati rimossi dalle pagine che li ospitavano illecitamente; 2014 sono i siti web pirata identificati; 20 sono i siti web pirata chiusi definitivamente.

“Questi risultati sono la conferma dell’importanza per il settore di disporre di un programma di antipirateria a tutela dei contenuti editoriali contro le violazioni online del diritto d’autore” così il Presidente della FIEG, Andrea Riffeser Monti, ha commentato i nuovi risultati ottenuti grazie al servizio fornito dalla società MUSO nell’ambito dell’Accordo di collaborazione della FIEG con Google (v. allegato).

Nell’esprimere piena soddisfazione per l’attività svolta, la FIEG ribadisce il proprio impegno nel contrasto all’illegalità.

“La pirateria digitale che colpisce i contenuti editoriali, e che oggi provoca sempre maggiori danni attraverso i social, rappresenta uno dei principali nemici dell’informazione libera e di qualità”, ha dichiarato Riffeser, ricordando che solo con “una efficace protezione del contenuto editoriale e regole di mercato chiare saranno ancora possibili libertà di stampa e pluralismo informativo”.