Regione Marche

Digitalizzazione delle imprese artigiane, al via il bando della Regione Marche

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Al via nelle Marche gli interventi in materia di sostegno all’artigianato, all’industria ed ai servizi alla produzione, allo scopo di favorire la crescita e la qualificazione dell’apparato produttivo regionale.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

La L.R. 20/2003 è stata emanata per fornire un quadro organico degli interventi a favore del sistema produttivo delle Marche: disciplina gli interventi in materia di sostegno all’artigianato, all’industria ed ai servizi alla produzione, allo scopo di favorire la crescita e la qualificazione dell’apparato produttivo regionale.

A seguito dell’emergenza COVID-19, fermo restando le misure previste dalla L.R. 20/2003, tutte gli interventi attivati dal presente atto sono finalizzati alla ripartenza economica del comparto dell’artigianato marchigiano.

Beneficiari

I soggetti beneficiari dei contributi sono le imprese artigiane, singole o associate.

Per imprese artigiane si intendono: imprese individuali, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società a responsabilità limita, cooperative iscritte all’albo delle imprese artigiane di cui all’art. 28 della L.R. 20/2003.

 Alla data di presentazione della domanda le imprese artigiane devono risultare attive e con sede operativa nel territorio della Regione Marche ed essere iscritti ad un albo imprese artigiane della Regione.

I contributi verranno prioritariamente assegnati alle imprese che hanno dovuto sospendere le attività per effetto dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri nell’ordine temporale dallo stesso emanati, tenuto conto dell’emergenza COVID-19.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili a contributo:

le spese per spese per l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali;

  • le spese per l’acquisto di hardware, software specifici per la gestione aziendale;
  • le spese riferite alle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di ecommerce;
  • le spese purché strettamente correlate agli ambiti di attività di cui alle lettere a), b) e) con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di fornitura, posa in opera, collaudo e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga;
  • le spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare.

Entità e forma dell’agevolazione

Alle imprese può essere riconosciuto un contributo di importo non superiore a 10.000,00 euro per ciascun soggetto beneficiario e nel limite delle risorse finanziarie disponibili.

I contributi sono concessi nella misura massima del 60% del totale delle spese ammissibili.

Scadenza

La domanda può essere presentata entro il 31 luglio 2020