Pubblicità online

Digital advertising, Google e Facebook sempre più forti. Spesa online verso il sorpasso della Tivù

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Secondo eMarketer, le due aziende consolideranno nel 2017 la loro supremazia nel mercato della pubblicità online.

Google e Facebook consolideranno la loro supremazia nel digital advertising nel 2017, arrivando a controllare il 60% del mercato. Queste le previsioni dell’ultima rilevazione di eMarketer. Secondo cui la spesa pubblicitaria digitale negli Usa crescerà del 16% quest’anno a quota 83 miliardi di dollari, con un incremento dei ricavi del 15% per Google e del 32% per Facebook.

Lo scrive il Financial Times, aggiungendo che di fatto le due società americane di fatto hanno creato un duopolio digitale che sta ribaltando il mercato pubblicitario dalle fondamenta.

Nel 2015 le due aziende si sono accaparrate il 75% della nuova spesa pubblicitaria, secondo stime del fondo americano di venture capital Kleiner Perkins Caufield & Byers.

Secondo diversi analisti, escludendo Google e Facebook, il mercato della pubblicità online in realtà è diminuito nel primo semestre del 2016, rimpicciolendo la torta.

Il ruolo di gatekeeper (guardiani) digitali svolto delle due aziende Usa coincide con il periodo in cui la spesa pubblicitaria online sta per superare quella televisiva come fonte maggiore di ricavi. Il sorpasso è previsto per quest’anno.

Google e Facebook hanno costruito il loro business rispettivamente nel segmento del search e del display advertising, puntando sulla fruizione pubblicitaria via smartphone visto che i consumatori sono sempre più disponibili a spendere tramite device mobili.

Secondo eMarketer, quest’anno Google manterrà il primato nel segmento del search advertising, con ricavi previsti per 28,6 miliardi di dollari e una quota del 78% del mercato Usa. Il motore di ricerca continua a rosicchiare quote dai concorrenti, in primo luogo Yahoo e Bing (Microsoft).

Facebook, dal canto suo, è sempre più forte nel segmento del display advertising, dove i ricavi quest’anno sono destinati a toccare quota 16,3 miliardi, pari al 39% del mercato, sottraendo quote a Google, Yahoo e Twitter.

Facebook, aggiunge il Financial Times, è destinato ad accrescere la sua quota nel mobile grazie alla controllata Instagram, la app di condivisone di foto ma soprattutto video che quest’anno contribuirà per il 20% ai ricavi pubblicitari mobili del social network, in aumento del 5% rispetto al 2016.

La quota di mercato di Facebook nel mercato pubblicitario digitale arriverà quasi al 20% quest’anno, a fronte del 40,7% di Google. Cresce anche il competitor Snapchat.