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dcx. State of Inbound 2016 – Come cambia il marketing

di Dario Melpignano Ceo di Neosperience |

'Inbound', ovviamente, è il termine chiave che spinge l'intera visione sul futuro del marketing, anche se il report non è limitato a una vista parziale della materia. Al contrario, mette in evidenza indicazioni utili ad affrontare le sfide più urgenti e le priorità per chi si occupa di marketing e sale. Il tutto fondato sui dati raccolti dall’operatività di migliaia di professionisti delle aziende leader nel mondo.

dcx è una rubrica quotidiana dedicata alla Digital Experience a cura di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui. Per la versione inglese vai al blog.

 

Hubspot ha da poco rilasciato la release annuale del suo report State of Inbound 2016, che offre come al solito un’analisi approfondita delle principali tendenze globali in fatto di marketing. ‘Inbound’, ovviamente, è il termine chiave che spinge l’intera visione sul futuro del marketing, anche se il report non è limitato a una vista parziale della materia. Al contrario, mette in evidenza indicazioni utili ad affrontare le sfide più urgenti e le priorità per chi si occupa di marketing e sale. Il tutto fondato sui dati raccolti dall’operatività di migliaia di professionisti delle aziende leader nel mondo.

La metodologia di inbound marketing, se vogliamo ridurla ai minimi termini, è un modo di fare business più umano, empatico e – in ultima analisi – più utile per il cliente. L’inbound rifiuta le strategie tradizionali, invadenti ed ego-centrate sul brand, e le sostituisce con un approccio basato sulla tempestività e la personalizzazione dei contenuti, con l’utente al centro del discorso.

Se le prime edizioni del report per lo più hanno sottolineato la necessità di trovare un modo per trasformare perfetti sconosciuti in visitatori delle proprie property digitali, ora l’attenzione è su come convertire i visitatori acquisiti in clienti soddisfatti. La metodologia inbound è tutta qui, un loop che porta gli utenti da sconosciuti a fedeli sostenitori del tuo marchio.

Le priorità cambiano nel corso degli anni, le modalità di contatto evolvono, la tecnologia rivoluziona il mondo ma il cuore della sfida rimane la stessa: come è possibile creare una customer experience memorabile, per coinvolgere e monetizzare i clienti in tutte le fasi del customer journey? Si tratta di costruire nuove risposte per risolvere vecchi problemi.

La filosofia di marketing inbound può essere la risposta alle necessità di tante aziende che fanno fatica a espandere il proprio raggio d’azione al di là del sito. Content marketing, social media e dispositivi mobile rappresentano oggi una frontiera che non può essere ignorata, pena la costruzione di una strategia debole e inefficace. Anche il mondo sales, da sempre legato alle sue rigide regole, deve cambiare, e vivere in simbiosi con il marketing.

Questo e altri spunti vengono analizzati da Hubspot nell’ottava release del report The State of Inbound.

Per approfondire:

http://blog.neosperience.com/5-laws-of-inbound-marketing-to-improve-customer-experience