Le regole del caos

Copyright, Blengino (Nexa): ‘Siti legali assenti su Google, perché?’ (video)

di Redazione |

‘La colpa non è di Google’, dice Carlo Blengino del Centro Nexa, ma dei servizi legali che non si fanno indicizzare.

Se si fa una ricerca su Google per titolo di film, nelle prime posizioni appaiono tutti i link a siti di streaming illegale.

E’ quanto fa notare Carlo Blengino, Avvocato e Fellow del Centro Nexa su Internet & Società, intervenendo al convegno ‘Le Regole del Caos’ che si è tenuto nei giorni scorsi a Roma.

Blengino sottolinea che se l’offerta legale esiste ma non appare sui motori di ricerca è perché c’è un problema da parte dei titolari dei diritti.

“Perché i servizi legali non devono farsi indicizzare da Google?”, si domanda Blengino.

Troviamo file di roba illegale e la colpa non è di Google…c’è qualcosa che non funziona”.

“La nostra legge del ’41 (quella sul diritto d’autore, ndr) non va bene, non è più in grado di regolare quello che sta accadendo… Le prime vittime sono gli autori”.

Si tratta, osserva Blengino, di “una bellissima legge, ma mettiamola in una teca e prendiamo atto che qualcosa bisogna fare”.

E infine rilancia: “Perché non fare pagare una flat per il file-sharing che vada agli autori?”.