CIE

Con la CIE puoi volare da Ciampino per 15 destinazioni in Europa e Africa (extra Schengen)

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È possibile utilizzare i varchi elettronici (e-gates), fino ad ora destinati al controllo dei passaporti, anche con carta d’identità elettronica italiana, valida per l’espatrio ed emessa dopo il 7 febbraio 2018.

La Carta d’identità elettronica (CIE) sempre più utile per i cittadini: può rendere l’esperienza del passeggero in aeroporto più veloce e sicura. Dall’aeroporto di Ciampino è possibile utilizzare i varchi elettronici (e-gates), fino ad ora destinati al controllo dei passaporti, anche con carta d’identità elettronica italiana, valida per l’espatrio ed emessa dopo il 7 febbraio 2018.

A breve anche da Fiumicino

Questa possibilità, valida per passeggeri in possesso della cittadinanza italiana e maggiori di 14 anni, sarà estesa tra pochi giorni all’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, portando così gli aeroporti della Capitale ad essere i primi in Italia ad introdurre questa innovazione.

L’iniziativa recepisce le disposizioni del Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha recentemente autorizzato l’utilizzo dei varchi elettronici anche ai possessori di CIE per:

– Albania;
– Bosnia Erzegovina;
– Bulgaria;
– Cipro;
– Georgia;
– Irlanda;
– Kosovo;
– Macedonia del Nord;
– Moldavia;
– Montenegro;
– Romania;
– Serbia;
– Turchia;
– Egitto (solo viaggi organizzati per motivi di turismo);
– Tunisia (solo viaggi organizzati per motivi di turismo).

Per quanto riguarda i Paesi non elencati, nulla cambia e resta quindi necessario, per il passaggio alla Frontiera attraverso i varchi elettronici, il passaporto elettronico rilasciato dalla Questura.

Ogni anno negli scali di Aeroporti di Roma oltre il 50% dei passeggeri di tutte le nazionalità utilizza i varchi elettronici (e-gates) per il controllo passaporti con notevole riduzione di tempi per il controllo, numero che porta i due scali di Fiumicino e Ciampino ai vertici degli aeroporti europei per utilizzo e funzionalità degli e-gates.

Passaporto digitale, la Finlandia il primo Paese al mondo a sperimentarlo, cofinanziato dall’UE con oltre 2 milioni di euro

Potremmo anche noi italiani testare o usare presto il passaporto digitale, sperimentato per la prima volta al mondo dalla Finlandia, 11 giorni fa, perché il progetto pilota è cofinanziato dall’UE con 2,3 milioni di euro. La Commissione europea, in collaborazione con gli Stati membri, sta sviluppando il passaporto digitale come parte dell’European Digital Identity Wallet (EDIW), che include una serie di servizi digitali. 

Il Passaporto digitale per i cittadini finlandesi, come funziona così. (leggi l’articolo su Key4biz).