L’audizione

Cashless, Gualtieri: “Vicini all’intesa per eliminare le commissioni al di sotto di una certa soglia”

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Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia, illustra il piano cashless in audizione alla Camera e annuncia: “Impegnati nella realizzazione di un protocollo d'intesa con gli operatori per la riduzione delle commissioni e l'eliminazione totale per quelle sotto una certa soglia".

Presto potrebbe scattare la vera molla per i pagamenti digitali: la riduzione delle commissioni e l’azzeramento di quelle per acquisti effettuati sotto una certa soglia con carte di credito, debito o bancomat. “Siamo impegnati nella realizzazione di un protocollo d’intesa con gli operatori per la riduzione delle commissioni e l’eliminazione totale per quelle sotto certa una soglia”, ha annunciato Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia e delle Finanze, in audizione in commissione Finanze alla Camera sul decreto fiscale (Guarda l’audizione completa). Gualtieri si è detto anche fiducioso sul raggiungimento di un accordo vantaggiosi per tutti gli stakeholders: “Il dialogo per il protocollo di intesa è in fase abbastanza avanzata, non è ancora concluso quindi non sono in grado di annunciare i contenuti. Sono fiducioso che, nei limiti della legittima sostenibilità finanziaria da parte degli operatori, che stanno sul mercato europeo e globale, esistano i margini per un’operazione che definirei win-win”, ha detto il ministro.

Il piano cashless spiegato dal ministro Gualtieri

Dunque, il piano cashless (spiegato in 5 punti) inserito nella manovra è stato uno dei punti chiave dell’audizione tenuta da Gualtieri, che ha riconosciuto la possibilità di migliorare il testo affidando al Parlamento gli spazi di modifica dentro una cornice di lotta all’evasione che deve essere mantenuta ferma per portare nelle casse dello stato un aumento di gettito stimato in 3,1 miliardi di euro. “Invito il parlamento a lavorare per migliorare i provvedimenti ed evitare che possano avere effetti non voluti”, ha dichiarato, “ma allo stesso tempo mi aspetto che esso sostenga l’impegno forte del Governo al contrasto all’evasione fiscale”.

Pos, gli incentivi per gli esercenti

Una lotta all’evasione che il Governo vuole portare avanti con gli incentivi ai pagamenti digitali. Infatti, il decreto-legge fiscale contiene ”specifici incentivi per gli esercenti” con attività entro i 400.000 euro, ha ricordato Gualtieri, costituiti da ”un credito d’imposta del 30% per le transazioni, al fine di attenuare i costi sostenuti per i pagamenti elettronici”.

Gualtieri: “Premi lotteria cashless più alti al mondo”

Tra gli altri incentivi la lotteria degli scontrini. “Siamo impegnati a far partire in tempo” la lotteria degli scontrini, ha detto il ministro dell’Economia nel corso dell’audizione in commissione Finanze alla Camera sul decreto fiscale, sottolineando che i premi “saranno tra più alti del mondo per la parte cashless“.