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Caldo in arrivo? Risparmia ora sulle bollette luce per evitare i salassi estivi

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Con l’utilizzo del condizionatore, però, si registrerà un inevitabile incremento dei consumi di energia elettrica durante i mesi estivi. Tale incremento rischia di tradursi in un vero e proprio salasso con una rapida crescita dell’importo delle bollette della luce durante il periodo più caldo dell’anno.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

La primavera è iniziata da alcuni giorni ed è già tempo di guardare ai mesi estivi. Con l’aumento delle temperature tornerà d’attualità la necessità di ricorrere all’utilizzo dei condizionatori e degli altri dispositivi di raffrescamento in casa. In molti casi, si tratta dell’unica soluzione per poter combattere le giornate di caldo più intenso. L’estate in arrivo potrebbe essere più torrida del solito e il condizionatore potrebbe diventare il principale alleato di molte famiglie.

Bollette luce: perché risparmiare

Con l’utilizzo del condizionatore, però, si registrerà un inevitabile incremento dei consumi di energia elettrica durante i mesi estivi. Tale incremento rischia di tradursi in un vero e proprio salasso con una rapida crescita dell’importo delle bollette della luce durante il periodo più caldo dell’anno. Non potendo evitare, in molti casi, l’incremento dei consumi di elettricità, è opportuno giocare d’anticipo.

La strada principale per risparmiare, infatti, è quella di abbassare al minimo il costo dell’energia elettrica utilizzata in casa. In questo modo, l’importo complessivo delle bollette non aumenterà più di tanto (o non aumenterà proprio) rispetto alla media registrata in autunno e in inverno. Ricordiamo che la bolletta è legata ad una serie di costi fissi, stabiliti da ARERA, l’Autorità per l’energia, ed una porzione legata al consumo ed alle scelte del cliente.

Le opzioni a disposizione dei consumatori sono due. La prima è rappresentata dal mercato tutelato (esteso recentemente fino alla fine del 2022). In questo caso, i consumatori non hanno la possibilità di stabilire le condizioni contrattuali e il prezzo dell’energia. Da notare, inoltre, che per i clienti del mercato tutelato, dal 1° aprile, è entrato in vigore il nuovo aggiornamento tariffario di ARERA con un incremento dei costi del +3% rispetto al prezzo praticato a marzo.

La seconda opzione è rappresentata dal passaggio al Mercato Libero. In questo caso, il consumatore è libero di scegliere il fornitore di energia elettrica, sulla base delle condizioni tariffarie praticate, per minimizzare l’importo della bolletta. È chiaro che la scelta di passare alle offerte luce più convenienti del Mercato Libero rappresenti la strada migliore per risparmiare senza dover dare un taglio netto ai consumi.

Per affrontare i mesi estivi, evitando la stangata in bolletta, il passaggio alla migliore tariffa luce disponibile sul mercato diventa essenziale. Per individuare la soluzione più vantaggiosa, fortunatamente, è possibile affidarsi ad uno strumento impeccabile: il comparatore di offerte. Ecco come funziona.

Come individuare la migliore offerta e risparmiare sulla bolletta della luce

La scelta della migliore tariffa luce passa per un’analisi approfondita delle proprie opzioni. Consultando tutte le tariffe disponibili sul mercato è possibile individuare le soluzioni più vantaggiose. Il parametro principale da considerare è il costo dell’energia, indicato come costo della componente energia dai fornitori ed espresso in €/kWh. Si tratta del costo che va moltiplicato per il consumo effettivo di energia per determinare la porzione della bolletta legata ai consumi di energia.

Il costo dell’energia non è l’unico parametro da considerare. Nella scelta della tariffa è opportuno fare la distinzione tra tariffe a prezzo fisso e tariffe a prezzo variabile. Le soluzioni a prezzo fisso presentano un prezzo della componente energia bloccato per un certo periodo di tempo, indicato dalle condizioni contrattuali. Di solito, le tariffe a prezzo fisso presentano un prezzo bloccato per 12 mesi ma ci sono soluzioni anche con prezzo bloccato per 24 o 36 mesi.

Le soluzioni a prezzo variabile, invece, presentano un prezzo che varia periodicamente in base ad un indice di riferimento come il prezzo del mercato all’ingrosso (PUN) oppure il prezzo ARERA praticato nel mercato tutelato. In alcuni casi, per accedere a tali tariffe è previsto il pagamento di un canone mensile di alcuni euro. Altre soluzioni a prezzo variabile presentano una maggiorazione rispetto al prezzo dell’indice di riferimento.

Di solito, le offerte a prezzo fisso presentano un prezzo più elevato di quelle a prezzo variabile ma garantiscono una forte protezione contro i possibili rincari tariffari del mercato energetico nel lungo periodo. Scegliere tra soluzioni a prezzo fisso e prezzo variabile è fondamentale per individuare le migliori soluzioni per risparmiare sulle bollette.

Bisogna poi considerare le tariffe biorarie e triorarie, in cui il prezzo è collegato all’orario di utilizzo dell’energia. Queste tariffe possono rappresentare un’ottima alternativa alle tariffe monorarie, in cui il prezzo è indipendente dall’orario, per i clienti che concentrano i consumi nelle ore serali e nei week end. In base alla suddivisione dei consumi nelle fasce orarie F1, F2 ed F3 è possibile valutare la convenienza delle offerte multiorarie.

Per valutare le migliori tariffe disponibili sul mercato è possibile affidarsi alla comparazione online delle offerte. Tale comparazione, in modo completamente gratuito, è disponibile tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce oppure tramite l’App di SOStariffe.it, scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet Android, iPhone ed iPad.

Come sfruttare la comparazione delle offerte per risparmiare sulle bollette estive

Giocare d’anticipo e attivare subito una tariffa luce vantaggiosa consente di ridurre le bollette relative ai consumi previsti nei mesi estivi. Il picco di utilizzo dell’energia elettrica può comportare un aumento dei costi ma la scelta di una tariffa economica permette di attenuare o annullare l’impatto dell’utilizzo del condizionatore sulla bolletta.

Sfruttare la comparazione delle offerte per individuare la tariffa più vantaggiosa è semplice. Nel comparatore bisognerà indicare alcuni dati che permettono di identificare il proprio profilo di consumo. I dati da fornire sono:

  • la stima dei consumi annuali di energia elettrica; questo dato può essere ricavato dalla sezione dei consumi di una precedente bolletta del proprio fornitore oppure può essere calcolato sfruttando il tool integrato nel comparatore
  • la suddivisione dei consumi nelle fasce orarie F1, F2, F3; tale dato è disponibile nella sezione dei consumi di una precedente bolletta

Inserendo questi dati, il comparatore fornirà un elenco delle migliori offerte luce disponibili al momento della ricerca sul Mercato Libero. Le tariffe saranno ordinate per convenienza con informazioni aggiuntive legate alla stima della spesa annuale che si registrerebbe attivando una determinata tariffa. Da notare che verrà fornita anche un’indicazione in merito al risparmio rispetto al mercato tutelato.

Una volta scelta la tariffa da attivare, sarà possibile procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore. La procedura di attivazione richiede:

  • i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura
  • i dati della fornitura (compreso il codice POD riportato su di una precedente bolletta)
  • i dati di pagamento (le coordinate IBAN in caso di domiciliazione)
  • i dati di contatto (indirizzo e-mail e numero di cellulare)

L’attivazione di una nuova tariffa è gratuita e nel passaggio da un fornitore all’altro è garantita la continuità dell’erogazione di energia elettrica. Da notare che non è necessario cambiare il contatore.

Quanto si risparmia attivando la migliore tariffa luce del Mercato Libero?

La risposta a questa domanda è legata al profilo di consumo del cliente. In base ai consumi è possibile determinare la convenienza delle tariffe e, quindi, il risparmio effettivamente disponibile per il cliente. A titolo d’esempio, andiamo ad ipotizzare il caso di un cliente tipo con consumo annuo di 2700 kWh che registra il 50% dei consumi in fascia F1, il 25% in fascia F2 e il 25% in fascia F3.

Utilizzando la comparazione delle offerte, il cliente tipo può individuare facilmente la migliore tariffa per il suo profilo di consumo. Al momento, considerando le offerte di inizio aprile, la soluzione migliore consente di ottenere una spesa annuale di 445 euro per l’energia elettrica con un risparmio annuale, rispetto alla stima di spesa per il mercato tutelato, pari a 140 euro.

Bollette luce: come affrontare l’aumento dei consumi energetici in estate

Oltre all’attivazione della migliore tariffa luce del mercato libero, per affrontare l’aumento dei consumi di energia elettrica in estate è opportuno agire d’anticipo. Tale incremento, infatti, è legato all’utilizzo di sistemi di raffrescamento, necessari per combattere il caldo intenso delle giornate estive oramai distanti pochi mesi. Per questo motivo, è opportuno verificare il corretto funzionamento dei propri dispositivi.

Effettuare in anticipo le operazioni di manutenzione sul condizionatore è necessario per garantire che l’apparecchio funzioni in modo corretto, senza consumare più energia del dovuto. Se serve acquistare un nuovo condizionatore, inoltre, è opportuno valutare la possibilità di puntare su di un dispositivo ad alta efficienza, anche a costo di spendere un po’ di più. Puntare sull’efficienza energetica, infatti, è un vero e proprio investimento per il futuro e consentirà di risparmiare sulle bollette per i prossimi anni.

Da valutare, inoltre, sono anche i sistemi di coibentazione di casa. Quando si utilizza il condizionatore, per evitare che entri l’aria calda, è necessario che le finestre siano ben chiuse e che non ci siano possibili fonti di dispersione termica. Solo in questo caso, infatti, il condizionatore ridurrà il suo impatto sui consumi e, quindi, sulla bolletta.

Da notare che è anche importante utilizzare in modo corretto il condizionatore, evitando di impostare temperature troppo basse o di utilizzarlo per troppe ore di fila. Sfruttando la modalità notte, ad esempio, è possibile ottimizzarne il funzionamento nelle ore serali, ottenendo un buon rinfrescamento senza consumare troppa elettricità.