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Bonus bollette: come richiederlo entro il 31 luglio

bollette

Si avvicina la data di scadenza definitiva per la richiesta dell’erogazione dei bonus luce e gas, oltre che del bonus acqua.

Si tratta di agevolazioni che vengono corrisposte ogni anno come sconti sulle bollette delle relative forniture a tutti gli utenti in condizioni di disagio economico (è necessario rispettare dei requisiti reddituali ben precisi) oppure in condizioni di disagio fisico (per la sola fornitura di energia elettrica).

La proroga dei bonus

L’emergenza Coronavirus ha spinto ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, a posticipare la data di scadenza per la richiesta dei bonus sociali per il 2020. L’ultima data utile per poter richiedere tali bonus è diventata quella del 31 luglio.

La possibilità di richiedere tali bonus sta, quindi, per scadere e chi ha diritto all’agevolazione dovrà effettuare la richiesta quanto prima.

Come stabilito da ARERA, effettuando la richiesta dei bonus entro il prossimo 31 luglio 2020, in caso di rispetto delle condizioni previste dalla normativa per l’accesso all’agevolazione, l’erogazione del bonus sarà retroattiva. In sostanza, gli utenti riceveranno uno sconto valido per tutto l’anno 2020, nonostante la richiesta sia arrivata dopo la data di scadenza originaria (come detto, posticipata per via dell’emergenza Coronavirus).

Da notare, inoltre, che quella del 31 luglio 2020 rappresenta l’ultima scadenza per tutti gli utenti che devono rinnovare il bonus. Come previsto dal recente decreto fiscale, infatti, a partire dal prossimo 1° gennaio 2021, l’erogazione del bonus diventerà automatica per tutti gli aventi diritto.

Bonus: come richiederli

Le modalità di richiesta dei bonus luce, gas e acqua non cambiano. Gli aventi diritto all’agevolazione, infatti, devono presentare una domanda specifica per poter ottenere uno sconto sulle bollette delle varie forniture per la propria casa. La richiesta può essere presentata tramite l’ufficio comunale preposto del comune di residenza oppure tramite un altro ente designato dal comune, come il CAF.

I moduli per la richiesta possono essere recuperati direttamente presso le strutture preposte dove presentare la domanda oppure collegandosi al sito di ARERA, nella sezione modulistica. Con una sola domanda è possibile ottenere tutti e tre i bonus previsti (per disagio economico). La documentazione per la richiesta del bonus deve includere anche un documento di identità e l’attestazione ISEE in corso di validità.

Requisiti e importi

Per accedere agli sconti previsti dai bonus sociali è necessario rispettare precisi requisiti. Il mancato rispetto di tali requisiti non permetterà l’accesso ai bonus per disagio economico.

Ecco quali sono i parametri da rispettare per ottenere il bonus:

Come anticipato in precedenza, è prevista anche l’erogazione del bonus luce per disagio fisico. Quest’agevolazione è disponibile per tutti i clienti domestici affetti da grave malattia che comporta l’utilizzo di apparecchiature elettro-medicali. Per l’ottenimento dell’agevolazione è necessario presentare un apposito certificato dell’ASL.

Per quanto riguarda l’importo dello sconto, invece, ci sono da considerare diversi fattori. Il bonus luce per disagio economico presenta i seguenti importi:

Tipologia di bonus

Il bonus luce per disagio fisico, invece, va da minimo di 185 Euro (con consumo extra fino a 600 kWh all’anno per via delle apparecchiature utilizzate e potenza impegnata sino a 3 kW) ad un massimo di 663 Euro all’anno (consumo extra annuale superiore a 1200 kWh e potenza impegnata da 4,5 kW). Da notare che i due bonus luce sono cumulabili.

Per quanto riguarda il bonus gas, invece, lo sconto applicato alla spesa annuale per la fornitura energetica dipende da svariati fattori. In particolare, a determinare l’effettivo sconto intervengono il numero di componenti del nucleo familiare, l’area geografica dove è situata la fornitura e l’utilizzo del gas come riscaldamento.

Tale bonus va, quindi, da un minimo di 32 Euro (cifra riservata ad una famiglia di un massimo di 4 componenti in zona climatica A/B che non usa il gas per il riscaldamento) ad un massimo di 264 Euro (famiglia di oltre 4 componenti, zona climatica F e uso del gas per riscaldamento).

Il bonus acqua, infine, garantisce l’accesso ad una fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua per ogni componente del nucleo familiare. Una famiglia composta da quattro individui, quindi, potrà contare su di un totale di 73 metri cubi d’acqua gratuiti da utilizzare nel corso di un anno.

I bonus sociali vengono erogati come sconti in bolletta e l’importo previsto viene suddiviso tra tutte le bollette che l’utente riceve nel corso di un anno. Per le forniture di gas per clienti “indiretti” (ad esempio chi utilizza impianti domiciliari), il bonus viene erogato come bonifico domiciliare.

Come massimizzare il risparmio sulle bollette di luce e gas

I bonus sociali sono un’importante risorsa per tutte le famiglie italiane in condizione di disagio economico. Grazie a questi bonus è, infatti, possibile ottenere un importante sconto in bolletta e ridurre il costo annuale delle forniture di luce, gas e acqua. Per quanto riguarda le bollette di luce e gas, è importante sottolineare che c’è un altro elemento da considerare per minimizzare i costi.

Passando al mercato libero ed attivando le offerte più convenienti, infatti, sarà possibile ottenere un risparmio aggiuntivo e ridurre al minimo l’importo delle bollette. Quest’opportunità è disponibile per tutte le famiglie italiane, a prescindere dal reddito, ed anche per chi è già passato al mercato libero ma ha attivato un’offerta poco conveniente.

La scelta delle offerte è fondamentale

Il mercato libero offre decine di tariffe diverse e molte di queste presentano costi simili o superiori rispetto al mercato tutelato. Scegliendo le offerte più vantaggiose sarà, quindi, possibile ridurre drasticamente i costi ed ottenere un buon risparmio sulle bollette di luce e gas praticamente senza alcuno sforzo.

Per individuare le migliori tariffe disponibili sul mercato libero è necessario consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. La comparazione è disponibile anche da smartphone, con l’App di SOStariffe.it.

Basta inserire il dato relativo al proprio consumo annuo (tale dato è disponibile in bolletta ma può essere stimato anche tramite il comparatore stesso, grazie ad un tool integrato) per accedere ad una panoramica completa delle migliori tariffe da attivare.

Sottoscrizione online

Dopo aver individuato le tariffe più vantaggiose, sarà possibile procedere con la sottoscrizione online tramite il sito del fornitore, abbreviando anche i tempi di attivazione oltre che i costi.

Per la sottoscrizione online è sufficiente avere a propria disposizione il documento e i dati anagrafici dell’intestatario della fornitura e il codice POD, per l’energia elettrica, o il codice PDR, per il gas naturale. Questi due codici consentono di identificare, in modo univoco, le forniture energetiche.

Il risparmio garantito dal mercato libero dipende dal consumo annuo. In linea generale, per una famiglia numerosa (con consumi di luce e gas molto elevati) il passaggio al mercato libero può garantire un risparmio di diverse centinaia di Euro all’anno ma solo se tale passaggio avviene con una scelta corretta delle tariffe da attivare. Grazie alla comparazione online, è possibile scegliere le migliori offerte ed attivarle in pochi minuti.

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