consigli

Bollette luce e gas: come ridurre consumi e costi

di |

Ridurre al minimo gli sprechi e fare un uso più efficiente possibile dell’energia elettrica e del gas sono solo alcune basi da cui partire per riuscire a consumare in modo consapevole e intelligente.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Nel corso del 2022 la spesa per le bollette luce e gas è più che raddoppiata. Molte famiglie si sono trovate spiazzate di fronte all’improvviso aumento dei costi e hanno iniziato a cercare soluzioni per ottimizzare i consumi e per tagliare le spese. Grazie a un mix di strategie è possibile abbassare i costi e consumare meno, senza dover rinunciare al comfort nella vita di tutti i giorni.

Per riuscire a risparmiare è prioritario verificare quali sono le tariffe di luce e gas praticate dal proprio fornitore: usando un comparatore di tariffe si potrebbe scoprire che è possibile ottenere un risparmio consistente semplicemente attivando un contratto di fornitura con un’altra società. Per individuare le tariffe più vantaggiose è sufficiente affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas.

Basterà indicare una stima del proprio consumo annuo (il dato è riportato nell’ultima bolletta ma può essere calcolato anche tramite il tool integrato nel comparatore) per accedere ad una panoramica completa delle tariffe più convenienti da attivare per ridurre il costo dell’energia e, quindi, tagliare le bollette.

Come ridurre i consumi per spendere meno

Consumare meno è la strategia più semplice e immediata per ridurre i costi delle bollette. Riuscire a tagliare i consumi richiede un’attenta analisi dell’utilizzo che si fa delle apparecchiature elettriche e del gas, allo scopo di intercettare sprechi e inefficienze.

Passando in rassegna il modo in cui si utilizza l’elettricità in casa ci si potrebbe rendere conto che ci sono dispositivi in standby o che ci sono alcune lampade a incandescenza. Tenere spenti tutti i dispositivi non in uso e sostituire le lampadine con modelli a LED a basso consumo è un modo semplice ed efficace per ottenere un piccolo ma non trascurabile risparmio.

Gran parte dell’energia elettrica consumata in casa è dovuta all’uso dei grandi elettrodomestici come lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie e scaldabagno. Verificare che i modelli presenti in casa rientrino nelle classi di efficienza energetica più alte, accenderli nelle fasce orarie in cui l’energia costa meno, usarli solo a pieno carico e sfruttando gli eventuali programmi a risparmio energetico messi a disposizione dal produttore sono tutte strategie che si possono adottare per tagliare i consumi e alleggerire la bolletta. 

Cosa si può fare per ridurre i costi della bolletta luce e gas

Ridurre al minimo gli sprechi e fare un uso più efficiente possibile dell’energia elettrica e del gas sono la base da cui partire per riuscire a consumare in modo consapevole e intelligente. Ci sono però altre soluzioni che si possono adottare per tagliare le bollette luce e gas.

Innanzitutto, è importante verificare se si ha diritto a ottenere il bonus sociale elettrico o gas. Si tratta di un bonus, accreditato sotto forma di sconto in bolletta, riconosciuto a famiglie a basso reddito o che hanno gravi problemi di salute.

Il bonus luce e gas per disagio economico, in particolare, viene assegnato in automatico alle famiglie che hanno presentato la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e che, per il primo trimestre 2023, hanno un ISEE fino a 15.000 euro. Nel caso delle famiglie con almeno quattro figli a carico la soglie ISEE da non superare sale a 20.000 euro.

Il bonus sociale luce e il bonus sociale gas sono cumulabili tra loro e vengono assegnati sulla base di un importo predeterminato dall’ARERA. Lo sconto a cui si ha diritto varia a seconda di diversi parametri: per il bonus luce si tiene conto del livello ISEE e di quante persone fanno parte del nucleo familiare.

Per il bonus gas si prendono in considerazione l’ISEE, la numerosità del nucleo familiare, la zona climatica di residenza e il tipo di utilizzo che si fa del gas. Grazie al bonus sociale le famiglie italiane nel corso del primo trimestre 2023 possono risparmiare tra i 145,80 e i 265,50 euro sulla bolletta elettrica e tra i 52,20 e i 511,20 euro sulla bolletta del gas.

Anche chi non ha diritto a ricevere il bonus sociale può risparmiare sulle bollette luce e gas andando alla ricerca di tariffe più basse rispetto a quelle che sta pagando attualmente. La soluzione più rapida ed efficace per fare quest’analisi è usare un comparatore di tariffe luce e gas.

Tramite il servizio gratuito fornito da SOStariffe.it, ad esempio, è possibile confrontare le migliori tariffe del momento e individuare l’offerta che propone i prezzi più bassi per kWh di energia o per Smc di gas consumati.

Nel valutare la convenienza di un cambio offerta è opportuno fare una simulazione dei costi tenendo conto dei propri consumi medi annui e valutare il risparmio garantito dalla migliore tariffa della luce e della migliore tariffa del gas del momento.