Nuovi dati

Auto elettriche, vendite ibride aumentano del +250%. Stessa quota di mercato di quelle a benzina

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Pubblicati i nuovi dati relativi alle immatricolazioni del mese passato: è sempre boom di vendite di auto elettriche, ibride soprattutto, ma anche a batteria. Le prime ormai, dopo aver superato ampiamente le auto diesel, hanno raggiunto e superato anche quelle a benzina. Giù il dato sulle emissioni medie di CO2 g/km.

Nuovo record di immatricolazioni per le auto ibride

Continua l’avanzata delle auto elettriche sul mercato italiano. A maggio 2021 le vendite dei veicoli ibridi hanno raggiunto le 40.343 nuove immatricolazioni nel nostro Paese, contro le 11.490 del maggio 2020, con una crescita del +251% su base annua.

Nel cumulato gennaio-maggio 2021, le auto ibride hanno visto aumentare le immatricolazioni a 203.357 unità, un volume di vendite cinque volte più grande rispetto all’anno passato, secondo dati Unrae.

A queste si aggiungono le ibride plug-in, che a maggio hanno registrato 7.727 nuove immatricolazioni, contro le 1.174 dello stesso mese del 2020.

Assieme, le auto elettriche ibride hanno conquistato a maggio auna quota di mercato nazionale pari al 33,4%. Un dato record, che pone la mobilità elettrica al primo posto in Italia, con il sorpasso delle auto a benzina (28% del mercato) e di quelle diesel (23% di quota nazionale).

Volano alto anche le 100% a batteria

Ottima anche la performance delle auto elettriche 100% batteria, che nel mese di maggio 2021 hanno contato 5.163 nuove immatricolazioni, contro le 1.172 dell’anno passato, per un incremento netto del +340%.

Cresciuta anche la quota di mercato nazionale, che sale al 3,6% del totale. complessivamente, da gennaio a maggio di quest’anno, le auto a batteria hanno raggiunto le 23.349 nuove immatricolazioni, il 3,1% del totale nazionale del mercato automotive.

Nel suo insieme, comunque, tranne la mobilità elettrica, maggio ha rappresentato un trend negativo per il mercato dell’automobile in Italia, con una diminuzione delle immatricolazioni di -55.000 unità, che è il calo peggiore dall’inizio del 2021. A livello cumulativo, gennaio-maggio, la perdita è del 19,3%.

Giù la CO2 media g/km

Bene, infine, il dato sulle emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni, che a maggio diminuiscono del 15,1% a 121,5 g per km, contro i 143 g/km del 2019. Emissioni in calo anche nel cumulato, attorno al -13,6%.

Un risultato generale notevole, di grande rilievo storico, visto il momento che stiamo vivendo, tra cambiamenti climatici, inquinamento globale, surriscaldamento del pianeta ed eventi pandemici. Per quel che riguarda l’ecobonus e le immatricolazioni per fascia di CO2: “C’è un’ulteriore accelerazione di quota delle vetture incentivate da 0 a 20 e da 21 a 60 g/Km”, che sono proprio le auto elettriche, ibride e a batteria.