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Apple perde pezzi sull’AI: Jian Zhang passa a Meta. Continua la guerra dei talenti

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Jian Zhang, già a capo della divisione AI Robotics di Apple, ha lasciato l’azienda per assumere lo stesso ruolo in Meta.

Prosegue la sfida a distanza tra Apple e Meta nel campo dell’intelligenza artificiale. A pochi giorni dalla presentazione dei nuovi iPhone, prevista per il 9 settembre, Cupertino deve registrare un’altra defezione importante: Jian Zhang, già a capo della divisione AI Robotics di Apple, ha lasciato l’azienda per assumere lo stesso ruolo in Meta.

Una fuga di talenti strategici

La partenza di Zhang segue quella di Frank Chu, manager che a Cupertino aveva guidato i lavori sulle infrastrutture cloud, il training dei modelli di AI e le funzioni di ricerca. Chu è entrato di recente nel team Meta Superintelligence Labs, cuore della strategia AI del gruppo guidato da Mark Zuckerberg.

Entrambi facevano parte del team Apple Foundation Models, che secondo Bloomberg negli ultimi mesi ha perso circa dieci membri. Un gruppo centrale per lo sviluppo di Apple Intelligence, la piattaforma lanciata lo scorso anno con l’obiettivo di colmare il gap rispetto ai concorrenti nel campo dell’intelligenza artificiale.

Apple tra progetti interni e partnership esterne

Sempre secondo Bloomberg, Apple starebbe valutando la possibilità di affidarsi anche a società esterne specializzate in AI per potenziare le proprie funzionalità, compreso il rifacimento dell’assistente digitale Siri. Una mossa che segnala come la strategia interna, pur avanzata, possa non essere sufficiente per reggere il passo con l’evoluzione rapida del settore.

Il gruppo di ricerca sulla robotica di Apple rientra nella divisione di AI e machine learning, distinta dal team che sviluppa i prodotti robotici, trasferito all’inizio dell’anno al dipartimento di ingegneria hardware.

Meta accelera sull’intelligenza artificiale

Meta sta investendo in modo aggressivo per attrarre i migliori ricercatori e ingegneri AI, spesso provenienti dai competitor. Negli ultimi mesi ha assunto diversi ex manager di Apple e OpenAI, destinandoli ai laboratori di Meta AI e al nuovo Superintelligence Labs. L’obiettivo dichiarato è costruire un team capace di competere direttamente con Google DeepMind e OpenAI, accelerando lo sviluppo di modelli generativi e applicazioni integrate nei suoi prodotti, dai social fino ai futuri occhiali connessi che saranno presentati durante il Meta Connect, l’evento globale in programma il 17 e 18 settembre.

L’azienda dovrebbe presentare nuovi prodotti innovativi, tra cui occhiali connessi dotati di schermo, pensati per integrare in modo ancora più diretto Meta AI nelle esperienze quotidiane degli utenti.

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