Al Digital Innovation Forum di Cernobbio, Aldo Bisio, nuovo CEO di Engineering, ha presentato la visione del gruppo sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale e sul ruolo dell’Italia in questa trasformazione. “Stiamo vivendo una grande accelerazione su tutto il tema dell’AI – ha detto – e in Engineering abbiamo deciso di spingere con decisione su questo fronte”. Bisio, alla guida dell’azienda da pochi mesi, ha sottolineato come abbia potuto costruire su una base solida grazie agli investimenti dei suoi predecessori.
“Abbiamo investito in modo importante per creare EngGPT, uno small language model caratterizzato sulla lingua italiana”, ha spiegato. “Crediamo che l’evoluzione dai frontier model agli small language model sia la strada giusta per i prossimi anni, soprattutto per l’Italia, che ha una struttura industriale più frammentata rispetto ai grandi concorrenti europei”.
Il futuro? Gli Small Language Model
Tra i motivi che spingono Engineering verso questa direzione, Bisio ha indicato la sostenibilità: “I modelli small consumano da 30 a 100 volte meno energia rispetto ai large. Un cervello umano, per risolvere un problema mediamente complesso, consuma un joule. Un Large Language Model (LLM) ne consuma un milione di volte di più. L’efficienza energetica è un tema centrale, e gli SLM rappresentano un primo passo verso sistemi più sostenibili, anche in Italia, dove il training dei grandi modelli richiede sforzi e risorse di diversi ordini di grandezza superiori”.
“L’Intelligenza Artificiale sta vivendo una nuova evoluzione: i Large Language Model continuano a rappresentare il cuore pulsante dell’AI generativa, ma nel frattempo gli Small Language Model stanno rendendo più accessibile l’AI e aprendo la strada agli Agentic AI. Quest’ultimi sono sistemi capaci di pianificare, agire e adattarsi in tempo reale, segnando il passaggio verso forme di Intelligenza Artificiale realmente autonome. È una trasformazione profonda, che crea ecosistemi digitali più efficienti, multimodali e sostenibili.
Con EngGPT aiutiamo aziende e PA a trasformare l’AI in un motore di crescita e competitività”
A conclusione del suo intervento al ComoLake 2025, il CEO di Engineering Aldo Bisio ha spiegato: “In Engineering crediamo che l’Intelligenza Artificiale debba essere un motore di progresso, accessibile, etico e al servizio delle persone. La nostra vision è “AI First”: abbiamo reso questa tecnologia un elemento strutturale dei processi industriali, dei servizi pubblici e della vita quotidiana. Usiamo l’AI e la Generative AI in tutti i settori strategici – industria, energia, sanità, finanza, pubblica amministrazione – per trasformare dati in conoscenza e conoscenza in valore reale.
Con EngGPT, la nostra piattaforma di Private GenAI conforme all’AI Act, diamo alle organizzazioni strumenti per sviluppare la propria intelligenza digitale in modo sicuro e personalizzato. Il nostro obiettivo è accompagnare imprese e istituzioni verso un futuro in cui l’AI non sostituisce, ma amplifica le capacità umane, costruendo un’economia più competitiva, sostenibile e inclusiva.”