L'orto futuro

Agricoltura 3.0, l’Enea presenta all’Expo il nuovo ‘orto verticale’

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In tanti progetti di città del futuro, nelle principali città del mondo, c’è sempre un posto per l’agricoltura urbana e gli orti cittadini. L’Enea ha lanciato all’Expo l’innovativa ‘Vertical farm’, una serra sviluppata in verticale per l’efficienza energetica ed idrica, la sostenibilità delle colture, il Km zero.

Un’agricoltura urbana di nuova generazione, sostenibile, sana e a che non inquina l’ambiente per la distribuzione dei suoi prodotti, è l’obiettivo della nuova soluzione sviluppata dall’Enea e presentata all’Expo di Milano nei giorni scorsi.

Un orto verticale, il ‘Vertical farm’, alto quasi 5 metri in cui sperimentare l’agricoltura del futuro, ovvero l’agricoltura 3.0: pesticidi zero, km zero, zero consumo di suolo, efficienza energetica ed idrica, uso di sensori digitali. Le piante (ad esempio lattuga e basilico) sono coltivate su più strati, in cubetti di torba pressata immersi in acqua con soluzioni nutritive a riciclo continuo (sistema idroponico) e l’illuminazione è a LED, tecnologia tramite cui si riproduce il ciclo della fotosintesi clorofilliana.

Queste iniziative vogliono essere il simbolo della capacità di ENEA di affrontare problemi complessi in modo globale, lavorando sull’eccellenza per rendere disponibili alle piccole e medie imprese soluzioni avanzate, prodotti, servizi per un’agricoltura sostenibile e più competitiva”, ha spiegato in una nota stampa il Commissario ENEA, Federico Testa.

La struttura, ha aggiunto, è stata realizzata con il contributo di un pool di imprese per evidenziare come “l’innovazione tecnologica e l’applicazione dei risultati della ricerca possono contribuire ad una sfida complessa qual è produrre cibo in modo più sostenibile ed efficiente, migliorando la qualità e riducendo gli sprechi”.

La produzione della Vertical farm dell’Enea, l’Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, è praticamente doppia rispetto alle colture tradizionali: per l’insalata, ad esempio, si passa da 6 a 14 cicli di raccolta/anno per ogni piano, con un risparmio del 95% di acqua (2 soli litri per un 1kg di lattuga contro i 40-45 litri/kg in un campo ‘tradizionale’).

Il progetto vuole richiamare l’attenzione sulle tecnologie innovative in cinque settori strategici legati ai temi EXPO: suolo, acqua, energia, agricoltura sostenibile e sicurezza alimentare.

Nell’occasione l’agenzia ha anche presentato una campagna ‘anti-sprechi’ alimentari, che vede come prime iniziative un accordo con Caritas Ambrosiana e Coop Italia, per l’utilizzo dei prodotti della Vertical Farm nel nuovo Refettorio ambrosiano e l’avvio del progetto ‘Forchetta intelligente’ per sensibilizzare gli scolari delle elementari sul legame tra cibo, ambiente ed energia.

I “Cinque campi di azione della ricerca” e la “Scheda tecnica della Vertical farm”.