NOKIA: crollo di vendite e ricavi nel terzo trimestre

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VINTI

Continua la crisi della Nokia a livello globale, con i nuovi dati del terzo trimestre che riportano perdite del 13% nelle vendite e di circa 68 milioni di euro sui ricavi. Rispetto all’anno passato, infatti, la multinazionale della telefonia cellulare finlandese ha visto diminuire i suoi guadagni a 8,98 miliardi di euro, derivati dalla vendita di 106,6 milioni di mobile phone, contro i 110,4 milioni del 2010.

Dati che in teoria sarebbero anche meno negativi, se confrontati con le previsioni di alcuni mesi addietro, che immaginavano un terzo trimestre molto più pesante nelle perdite, ma altrettanto allarmanti per il gigante del Nord Europa, che vede peggiorare i livelli di competizione con i grandi rivali Apple, Samsung, RIM e LG.

Per tenere alto il numero di telefonini venduti nel mondo, la Nokia ha dovuto abbassare i prezzi di molto e puntare sui mercati emergenti, con gli apparecchi dual sim che al momento gli hanno garantito, in Africa e India, un discreto successo e la vendita di circa 18 milioni di nuovi device. Sul versante smartphone, invece, le cose non vanno meglio rispetto al passato e nel terzo trimestre 2011 Nokia ha venduto 16,8 milioni di supertelefonini (Apple 17,07) contro i 27,1 milioni dell’anno scorso.

L’accordo con Microsoft, che prevede l’utilizzo del sistema operativo Windows Phone sui propri smartphone, sembra ormai l’unica speranza per l’azienda finlandese di rimanere in corsa su mercato. Dal prossimo trimestre, fanno sapere da Nokia, la produzione di nuovi smartphone con sistema operativo fornito da Redmond dovrebbe entrare in fase avanzata e in piena esecuzione già da gennaio 2012.