eSECURITY: ricerca BT, 34% dei pc usati in vendita contiene dati riservati

di Flavio Fabbri |

VINTI

Quando si mette via un computer o un Pc e si decide di buttarlo via, o magari si mette in vendita su eBay, la prima cosa da fare è eliminare nel modo più assoluto tutti i dati in esso contenuti. Sembra una cosa ovvia o banale, ma non è proprio così. Da una ricerca condotta in Gran Bretagna per conto del Security Research Centre di British Telecom, risulta che il 34% dei computer messi in vendita contengono dati sensibili o di natura privata.

Già in passato altre ricerche avevano posto l’attenzione su questo fenomeno, con il 40 e il 50% degli hard disk di seconda mano pieni di informazioni delicate o di massima importanza. Dati su cui riflettere e che la ricerca di BT non fa che sottolineare ulteriormente, confermando il dato degli ultimi anni.
Sconvolgente è il caso delle informazioni trovate, durante la ricerca, in un hard disk comprato su eBay, contenenti le istruzioni per il lancio dei missili terra-aria di ultima generazione Thaad. Un esempio di come la sicurezza e la privacy di aziende e cittadini sia messa continuamente a rischio, soprattutto in termini di spionaggio industriale e terrorismo internazionale.