GOOGLE: ‘Street View’ nel mirino del Garante della privacy, anche in Italia

di Flavio Fabbri |

VINTI

Dopo i lanci in Spagna, Francia e Inghilterra, Google ‘Street View’ ha dovuto prendere numerosi impegni per la tutela della privacy imposta dalle Autority locali. Il celebre servizio di Google, con cui passeggiare virtualmente per le vie delle principali città del mondo, nella recente uscita italiana ha messo in allarme da subito il Garante per la privacy con l’apertura di un’istruttoria e la convocazione di Google.

Il motore di ricerca americano si è detto disponibile ad applicare immediatamente delle regole a tutela della privacy, ma con la precisazione che tutte le foto che vengono pubblicate sono scattate in luoghi pubblici e sono del tutto identiche a quelle che qualunque persona potrebbe scattare camminando per le strade di una città.
Le immagini in questione riprendono in modo molto chiaro tutto ciò che si trova per le vie delle città di Como, Roma, Milano e Firenze, tranne i volti e le targhe delle autovetture che sono oscurati, ma le associazioni dei consumatori proprio non ci stanno e vedono in Street View un potenziale spione da tenere a bada.