SONERA – Accusata di violazione della privacy

di |

VINTI

L’operatore finlandese pagherà, ad alcuni suoi dipendenti a titolo di risarcimento, fra i 600 e gli 800 euro per aver intercettato le loro telefonate. Il dipartimento di sicurezza di Sonera, secondo le indagini del National Bureau of Investigation (NBI), ha intercettato le telefonate di alcuni suoi impiegati per cercare di identificare a chi erano rivolte o determinare dove fosse un dipendente. L’operatore finlandese, che è stato accusato di aver violato la privacy dei propri dipendenti, oltre ad aver intercettato le loro telefonate ne ha anche intercettato le mail. Le intercettazioni sembra che siano state effettuate dal 1997 fino alla primavera del 2001. Sonera sostiene che gli impiegati a cui è stato messo sotto controllo il numero di telefono sono un centinaio. Occorre ricordare che questo è il primo caso in cui un operatore europeo versa una somma in denaro come risarcimento per le intercettazioni telefoniche.